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Il prof. Tiziano Onesti è il nuovo presidente dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù. La decisione della Santa Sede è stata comunicata ufficialmente questa mattina con una nota della Sala Stampa vaticana.

L’incarico avrà efficacia dal 1 aprile e avrà durata triennale. La presidente uscente Mariella Enoc viene nominata contestualmente “Consultore per i progetti di sviluppo dell’Ospedale per il tempo necessario”.

Nato a Rocca di Papa nel 1960, Tiziano Onesti è Professore Ordinario di Economia Aziendale presso l’Università degli Studi Roma Tre e ha ricoperto vari incarichi di amministrazione e controllo presso primarie società commerciali ed enti non profit. Dal 2017 il Prof. Tiziano Onesti faceva parte del collegio dei revisori dei conti dell’Ospedale.

L’avvicendamento, si legge nella nota della Santa Sede, avviene in un periodo di grande crescita per l’Ospedale, con molte iniziative in corso, tra le quali la nuova sede, il processo di digitalizzazione e il rafforzamento del nuovo modello organizzativo continuando a valorizzare le competenze manageriali ampiamente presenti nell’Ospedale.

L’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – conclude la nota – prosegue la sua missione di ricerca e di assistenza nei confronti dei bambini e dei ragazzi provenienti da tutta Italia e da ogni parte del mondo. 

«Lavorare all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – ha dichiarato il nuovo presidente Tiziano Onesti – è una grande responsabilità, ma anche una grande benedizione: un’occasione per servire la vita con amore e umiltà. Come dicono in Ospedale, infatti, esistono ancora malattie inguaribili ma non esistono bambini incurabili. Sono davvero grato al Santo Padre per il privilegio che mi ha concesso, e determinato a svolgere il mio lavoro con dedizione e spirito di servizio, nel solco di quanto ha fatto il Presidente Mariella Enoc, con la quale collaboro da quasi sette anni. Con la sua ricerca scientifica e l’eccellenza delle cure l’Ospedale contribuisce quotidianamente a fare la differenza nella vita dei bambini e delle loro famiglie. La nostra missione resta quella di tenere insieme scienza e carità, eccellenza clinica e accoglienza, offrendo un servizio di alta qualità e un’assistenza umana e spirituale che possa aiutare i nostri piccoli pazienti e le loro famiglie a superare le difficoltà e a vivere con speranza e serenità».