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Roche riferisce ottimi risultati per il 2021, con un aumento del 9% delle vendite del gruppo a tassi di cambio costanti. Le vendite della Divisione Pharmaceuticals aumentano del 3%, con la continua forte domanda di farmaci di recente lancio più che compensa l’impatto dei biosimilari. In aumento anche le vendite della Divisione Diagnostics del 29%, con un forte slancio nel business di base e continua elevata domanda di test COVID-19.

Più nel dettaglio, nel 2021 le vendite del Gruppo sono aumentate del 9% attestandosi a 62,8 miliardi di franchi. L’utile operativo è aumentato del 4%, riflettendo le solide prestazioni dell’azienda e l’EPS  è cresciuto del 6%. L’utile netto IFRS ammonta a 14,9 miliardi di franchi. Si tratta di un aumento del 2%, sostenuto dai solidi risultati operativi.

Il fatturato della Divisione Farmaceutica è aumentato del 3% a 45 miliardi di franchi. La forte domanda di farmaci lanciati di recente per il trattamento di malattie gravi, vale a dire Hemlibra, Ocrevus, Tecentriq, Evrysdi e Phesgo ha guidato questa crescita; anche i medicinali per il trattamento del COVID-19 hanno contribuito alla crescita delle vendite. Complessivamente, i medicinali lanciati negli ultimi dieci anni2 hanno contribuito con ulteriori 5,7 miliardi di franchi alle nuove vendite. L’impatto della concorrenza dei biosimilari per i farmaci antitumorali Avastin, Herceptin e MabThera/Rituxan è rallentato come previsto; e la seconda metà dell’anno ha visto segni di ripresa dalla pandemia di COVID-19. Negli Stati Uniti le vendite sono diminuite del 2%. Mentre le vendite di Actemra/RoActemra, Hemlibra, Ocrevus, Evrysdi e Tecentriq sono aumentate, l’impatto dei biosimilari e la pandemia di COVID-19 hanno influito sulla crescita totale come previsto. In Europa le vendite sono cresciute del 7%. La crescita dei farmaci lanciati di recente ha più che compensato l’impatto dei biosimilari e la pandemia di COVID-19. In Giappone, le vendite sono aumentate del 26%, spinte dalla forte domanda di nuovi farmaci. Ciò ha più che compensato la concorrenza dei biosimilari e le riduzioni dei prezzi del governo. Le vendite nell’area internazionale sono cresciute del 4%. In Cina le vendite sono state stabili: la crescita di Perjeta, Alecensa ed Heceptin è stata compensata dall’impatto dei biosimilari. Escludendo la Cina, le vendite sono aumentate del 6%, trainate principalmente dalle vendite di nuovi prodotti, parzialmente compensate dalla concorrenza dei biosimilari. La Divisione Diagnostica ha registrato una forte crescita del fatturato del 29% a 17,8 miliardi di franchi. L’attività di base della divisione ha mostrato un forte slancio per tutto il 2021. Con un fatturato di 4,7 miliardi di franchi, il portafoglio leader di test COVID-19 di Roche ha contribuito in modo significativo alle vendite complessive della divisione. Le vendite sono cresciute fortemente in tutto il mondo: Europa, Medio Oriente e Africa 37%, Asia-Pacifico 29%, Nord America 16% e America Latina 48%.

Il CEO Severin Schwan ha commentato: “Nel 2021 abbiamo registrato ottimi risultati. La domanda per i nostri nuovi farmaci e prodotti diagnostici rimane molto alta. Sono particolarmente soddisfatto dei progressi della nostra pipeline di prodotti in diversi settori, tra cui oncologia, perdita della vista e malattie neurologiche. Sulla base del nostro solido portafoglio di prodotti in entrambe le divisioni e della promettente pipeline di prodotti, siamo ben posizionati per la crescita futura.”

Per il  2022 ci si aspetta che le vendite rimangano stabili o crescano in cifre singole basse. Gli utili per azione sono destinati a crescere nell’intervallo da basso a medio, compreso l’effetto accrescitivo del recente riacquisto di azioni. Roche si aspetta un ulteriore aumento del dividendo in franchi svizzeri.

Roche prevede che le vendite di farmaci e diagnostici contro il COVID-19 diminuiranno da circa 2 miliardi di franchi a circa 5 miliardi di franchi e che le perdite delle vendite di biosimilari nell’anno in corso ammonteranno a circa 2,5 miliardi di franchi. Escludendo tali effetti, ci si aspetta un aumento delle vendite del Gruppo a cifre singole elevate.