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Arrivata e subito messa in funzione, la nuova Tac di Scienze Radiologiche dell’Azienda Ospedaliera-Universitaria di Parma è un top di gamma destinata a rafforzare il parco macchine della Radiologia pediatrica nell’Ospedale dei Bambini “Pietro Barilla”. L’apparecchiatura, in tempi estremamente ridotti, è in grado di acquisire immagini ad alta risoluzione riducendo in modo drastico l’esposizione alle radiazioni ionizzanti e garantendo quindi il minor disagio possibile per i piccoli pazienti.

“Con i suoi 128 strati e la possibilità di scegliere innovativi parametri di scansione e ricostruzione dei dati acquisiti, – spiega il direttore di Scienze radiologiche Nicola Sverzellati – garantisce il raggiungimento di immagini con elevata risoluzione spaziale e di contrasto, incrementando l’affidabilità diagnostica. Una delle sue peculiarità è il risparmio di dose radiante erogata. Tensione del tubo radiogeno ridotta al minimo, sistemi di modulazione automatica della dose, utilizzo di particolari filtri per eliminare le energie più basse, sono solo alcune delle nuove strategie applicabili per ottenere protocolli “ultra low-dose”, adattati alla corporatura dei pazienti, con una drastica riduzione dell’esposizione alle radiazioni ionizzanti, che raggiunge livelli bassissimi, impensabili fino a non troppo tempo fa”.

“Aver pianificato e portato a termine l’acquisizione di questa TC dedicata ai piccoli pazienti in piena pandemia ci riempie di grande soddisfazione” è il commento della direttrice del Dipartimento Diagnostico Nunziata D’Abbiero. “Anche perché è in linea con la mission del Dipartimento Diagnostico, ovvero quella di fornire il miglior supporto diagnostico in termini, sia di qualità che di tempistica, alle attività di cura che si svolgono all’interno dell’Azienda Ospedaliera. Il potenziamento diagnostico dell’area pediatrica era, quindi, un progetto necessario non solo per le altre attività ma soprattutto in vista dell’attivazione della Terapia intensiva pediatrica”.

La nuova tomografia computerizzata ha comportato un investimento da parte dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma di oltre 500mila euro, comprensivi di acquisto e lavori di allestimento. “E’ un altro investimento importante che si aggiunge a quello sulle sale chirurgiche e sul nuovo reparto di terapia intensiva pediatrica che a breve andremo a inaugurare – ha dichiarato il direttore generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Massimo Fabi -. Innovazioni che portiamo avanti grazie a fondi aziendali, a finanziamenti regionali e a tante donazioni che arricchiscono il nostro ospedale”.

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