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Continuano a crescere i numeri della telemedicina HTN nella Farmacia dei Servizi. Nel secondo trimestre 2019, il Network dell Farmacie dei Servizi Federfarma dotate dei servizi di telemedicina HTN è infatti cresciuto del 5% rispetto al trimestre precedente.

L’attività del secondo trimestre 2019 chiude con un consuntivo ancora in crescita tendenziale: sono state infatti erogate complessivamente 28.879 prestazioni diagnostiche di secondo livello, segnando un incremento del 46% rispetto allo stesso periodo del 2018. Considerando il primo semestre 2019, le prestazioni erogate sono state complessivamente 62.651, segnando un incremento del 44% rispetto allo stesso periodo del 2018.

L’aumento costante del volume di prestazioni erogate e l’omogeneità di strumenti e metodologie utilizzati nella raccolta dei risultati permettono di avere dati aggregati sempre più significativi in chiave statistica.

Rispetto ai corrispondenti trimestri dei tre anni precedenti, il trend continua a mostrare un andamento decisamente positivo: il miglioramento del secondo trimestre 2019 su quello dell’anno precedente è superiore al miglioramento del primo trimestre 2019 sul corrispondente trimestre dell’anno precedente.

In particolare, nel secondo trimestre 2019 sono stati effettuati 15.572 elettrocardiogrammi, 7.593 monitoraggi holter cardiaci e 5.714 Monitoraggi della pressione arteriosa nelle 24h.

Gli Elettrocardiogrammi sono stati eseguiti per controlli in prevenzione primaria in soggetti a rischio, controlli in prevenzione secondaria dopo eventi patologici, controlli di routine/screening per soggetti sani, per pratica sportiva, etc. Dei 15.572 Elettrocardiogrammi realizzati, 8.701 sono stati per donne di età media circa 47 anni, e 6.871 per uomini di età media circa 43 anni. 

Complessivamente, nel trimestre, all’11,2% dell’utenza sono state riscontrate anomalie o alterazioni della traccia elettrocardiografica non compatibili con i dati anamnestici riferiti; di conseguenza, 1.748 utenti sono stati invitati a contattare il proprio medico curante per ulteriori valutazioni o approfondimenti diagnostici.

I Monitoraggi Holter delle aritmie cardiache sono stati eseguiti per episodi inspiegati, prolungati e/o frequenti di cardiopalmo/palpitazioni, identificazione di episodi di fibrillazione atriale parossistica, valutazione del mantenimento del ritmo sinusale dopo cardioversione della fibrillazione atriale, valutazione dell’efficacia della terapia antiaritmica, valutazione della funzione di pacemaker, sincopi o pre-sincopi. Dei 7.593 monitoraggi realizzati,4.132 sono stati per donne di età media circa 62 anni, e 3.461 per uomini di età media circa 63 anni.

Complessivamente, nel trimestre, 1.503 utenti sono stati invitati a contattare subito il medico curante per aritmie maggiori come fibrillazione atriale, aritmie ventricolari minacciose, blocchi atrio-ventricolari avanzati. In particolare, in 156 casi le anomalie sono state giudicate serie, con conseguente segnalazione di necessità di recarsi in Pronto Soccorso o urgentemente dal proprio specialista.

I Monitoraggi della pressione arteriosa nelle 24h sono stati eseguiti secondo le linee guida della SIIA, per discrepanza tra valori misurati in farmacia/ambulatorio e al domicilio, sospetta ipertensione da camice bianco o mascherata, ipertensione episodica o ipotensione, valutazione efficacia dei farmaci, diabete, anziani, gravidanza, resistenza al trattamento farmacologico. Dei 5.714 monitoraggi realizzati, 3.042 sono stati per donne di età media circa 61 anni, e 2.672 per uomini di età media circa 58 anni.

Complessivamente, nel trimestre, al 36,2% dell’utenza è stato riscontrato un trend pressorio nelle 24h anormale secondo la classificazione della JNC 7 ed in particolare: nel 4,9% dei casi, elevati valori sisto-diastolici; nel 14,8% dei casi, elevati valori di frequenza cardiaca.

In sintesi, i risultati del secondo trimestre 2019 mostrano un aumento complessivo delle prestazioni del 44% rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente, come riportato nella tabella che segue. Se consideriamo gli ultimi dieci trimestri, l’incremento medio rispetto al corrispondente trimestre dell’anno precedente è del 51%.

Nei quattro trimestri 2017 e 2018 e nei primi due del 2019, si conferma crescente l’apprezzamento dell’utenza per gli esami più complessi quale l’Holter ECG, dove la qualità della professionalità dei medici specialisti si può apprezzare maggiormente. Anche nel secondo trimestre 2019, le prestazioni Holter ECG sono quelle che mostrano il maggior incremento sul corrispondente periodo dell’anno precedente, tra le tre tipologie di prestazioni. Infatti, il trimestre in analisi ha registrato il numero più alto di esami holter ECG mai realizzati in un trimestre finora.