La creazione di un Osservatorio permanente sul Fascicolo sanitario elettronico si è resa necessaria – dice Tonino Pedicini, Direttore Generale del Pascale e neoeletto coordinatore dell’Osservatorio – al fine di monitorare le molteplici iniziative in fase di realizzazione-attivazione nelle aziende sanitarie delle varie regioni italiane con lo scopo di uniformarle e indirizzarle nel percorso definito dalle linee guida Ministero-Regione del 2010 in base alle quali entro il 2012 l’Fse sarà disponibile su tutto il territorio nazionale e consentirà di migliorare enormemente l’assistenza sanitaria, permetterà di intervenire rapidamente e efficacemente in caso di emergenze, agli operatori verrà infatti consentito di inquadrare immediatamente i pazienti, oltre a far risparmiare notevoli risorse al sistema sanitario.
Ma affinché ogni Regione non prenda iniziative autonome ecco la necessità di dare vita a un organismo di monitoraggio come l’Osservatorio. Alla firma dello statuto oltre al manager dell’Irccs di Napoli, hanno preso parte Angelo Lino Del Favero, nella doppia veste di presidente Federsanità Anci e direttore Ulss Pieve di Soligo, Fortunato Rao, direttore generale Ulss di Padova e Giuseppe Rosato, manager del Moscati di Avellino. L’Osservatorio ha sede a Roma presso gli uffici di Federsanità Anci e ha durata a tempo indeterminato.