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Medtronic ha annunciato nuovi dati dallo studio WRAP-IT, che mostra che la busta antibatterica assorbibile TYRX è conveniente per i pazienti a maggior rischio di infezioni che ricevono dispositivi elettronici impiantabili cardiaci. L’analisi, recentemente pubblicata su “Circulation: Arhythmia and Electrophysiology”, dimostra il rapporto costo-efficacia dell’involucro rispetto alle strategie di prevenzione delle infezioni standard nel sistema sanitario statunitense.

Le analisi costo-efficacia sono strumenti per indicare quali interventi forniscono un buon rapporto qualità-prezzo.1 Questa analisi pre-specificata del trial WRAP-IT globale ha confrontato i costi e gli esiti dei pazienti tra i pazienti che hanno ricevuto la busta TYRX e pazienti che hanno ricevuto cure standard. La busta TYRX è conveniente nella popolazione di pazienti WRAP-IT, con il suo ICER ben al di sotto della soglia massima di disponibilità a pagare di 150.000 dollari, la soglia raccomandata dalla pratica dell’American College of Cardiology/American Heart Association linee guida sulla metodologia costo/valore.

“Questa analisi si basa sui risultati del fondamentale studio WRAP-IT, che ha mostrato che l’uso dell’involucro antibiotico si traduce in una significativa riduzione delle infezioni, senza aumento delle complicanze”, ha affermato Bruce Wilkoff, Director of Cardiac Pacing and Tachyarrhythmia Devices presso la Cleveland Clinic, autore principale e consulente retribuito di Medtronic. “Questi nuovi dati forniscono la prova che la busta migliora i risultati dei pazienti in modo efficiente in termini di costi”.

“Ci impegniamo a identificare e creare innovazioni convenienti come la TYRX Envelope che aggiungono valore riducendo i tassi di riammissione, abbassando il rischio di infezione e diminuendo i ricoveri”, ha affermato Rob Kowal, chief medical officer del Cardiac Divisione Rhythm and Heart Failure, che fa parte del Cardiac and Vascular Group di Medtronic. “Durante una pandemia globale, ridurre le infezioni e le riammissioni è particolarmente importante perché significa che i pazienti hanno meno necessità di cure mediche supplementari, il che riduce il rischio di esposizione per se stessi e per i loro medici”.