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Un servizio di angiografia 24 ore su 24 e un’attività neuroradiologica di ricostruzione delle vertebre. Sono i nuovi obiettivi della radiologia diagnostica e interventistica dell’ASST Mantova, un settore in grande evoluzione nell’ambito del Dipartimento dei Servizi guidato da Luigi Miserocchi.
Nel gennaio 2018, a fianco della Radiologia diagnostica per immagini diretta da Stefano Colopi, a completamento della Rete Neurochirurgica Aziendale è stata attivata la struttura di neuroradiologia, diretta da Enrico Piovan, impegnata in un ampio programma di sviluppo a scavalco tra le ASST di Mantova e Cremona.
La Radiologia, e la Neuroradiologia, nel campo specifico della patologia del sistema nervoso centrale, sono nate quali discipline puramente diagnostiche, ma si sono evolute nel corso degli anni sviluppando potenzialità terapeutiche basate sulla possibilità di raggiungere gli organi bersaglio con approcci mini-invasivi per via percutanea o per via vascolare, prevalentemente con metodiche angiografiche o ultrasonografiche.
Le due strutture sono impegnate nell’ampliare la diagnostica vascolare e interventistiche. Nell’ambito della Radiologia e Diagnostica per Immagini la struttura semplice di Diagnostica per Immagini e di Radiologia Interventistica ha garantito e ampliato tali procedure in elezione secondo turnazioni programmate e talora in urgenza-emergenza quando le risorse lo rendessero possibile; grazie all’impegno del personale della Radiologia e dell’Amministrazione, che ha messo a disposizione ulteriori risorse economiche, da aprile si è riusciti ad assicurare le prestazioni di Radiologia Interventistica in urgenza-emergenza tutti i giorni fino alle 20. L’obiettivo rimane comunque quello di sistematizzare questa attività, fornendo prestazioni 24 ore su 24, rafforzando ulteriormente l’organico medico, infermieristico e tecnico, sia per quanto attiene al numero degli operatori, sia alle competenze specifiche.
In ambito neuroradiologico, una delle branche di maggiore interesse è l’Interventistica spinale. Ad oggi sono state infatti eseguite 39 ricostruzioni vertebrali e 24 biopsie vertebrali e paravertebrali. Si tratta di metodiche che permettono di trattare i crolli vertebrali osteoporotici, neoplastici e alcuni tipi di fratture post-traumatiche consentendo una rapida remissione della sintomatologia dolorosa e un veloce ritorno alle normali abitudini di vita. Con le procedure di biopsia è invece possibile effettuare diagnosi certe di lesioni che, per la sede di sviluppo, possono essere gravemente invalidanti per il paziente: una diagnosi sicura permette un trattamento estremamente più mirato ed efficace.
La Neuroradiologia ha già iniziata anche l’attività interventistica in ambito vascolare. Si segnala, in particolare, il trattamento dell’ictus acuto con metodiche di ricanalizzazione dei vasi cerebrali occlusi, sempre per via endovascolare. Soprattutto per le tecniche di rivascolarizzazione il fattore tempo è estremamente importante, per cui rendere efficiente tale servizio rappresenta una delle priorità assolute del prossimo futuro.
L’ospedale di Mantova offre una sala angiografica dedicata e dotata di tecnologia avanzata oltre a tutte le altre metodiche di immagine: nel 2017 sono state eseguite 227 procedure di angiografia interventistica. Tecniche invasive, che consistono in biopsie o in trattamenti terapeutici oncologici, vascolari e traumatologici.
Oltre alla disponibilità di macchinari di ultima generazione – angiografo, strumentazione per tac e risonanza magnetica – e professionisti di eccellenza, l’ASST si pone all’avanguardia anche per il sistema di imaging. Tra i primi ospedali italiani e regionali, l’Azienda Ospedaliera di Mantova già nel 2007 aveva infatti strutturato un sistema di gestione delle Immagini radiologiche che consentisse di connettere tra loro i quattro Ospedali – Mantova, Asola, Bozzolo, Pieve di Coriano – con un unico server a Mantova dal quale è possibile disporre immediatamente delle indagini eseguite, migliorando la qualità e riducendo i tempi di refertazione, consentendo il recupero immediato dei precedenti e facilitando la distribuzione nei reparti.
Oggi il sistema si è rinnovato e a livello aziendale si sta installando un megaserver che consente di consolidare la gestione delle immagini attraverso un unico archivio multimediale. Viene quindi facilitata l’acquisizione di immagini mediche, video e clip audio di qualunque tipologia e da qualunque fonte. L’evoluzione porta l’ASST di Mantova ad essere collegata costantemente con gli Ospedali di Cremona e Brescia, per consulenze e second opinion”.