Royal Philips ha annunciato la sua piattaforma ecografica cardiovascolare di prossima generazione abilitata all’intelligenza artificiale per contribuire ad accelerare l’analisi ecografica cardiaca con una comprovata tecnologia AI e ridurre il carico sui laboratori di ecocardiografia. Integrate nei sistemi ecografici EPIQ CVx e Affiniti CVx dell’azienda, le nuove applicazioni IA approvate dalla FDA 510(k) fanno avanzare significativamente le soluzioni di imaging e diagnosi cardiovascolare di Philips, automatizzando le misurazioni e accelerando i flussi di lavoro per aumentare la produttività.

L’insufficienza cardiaca è un problema sanitario in rapida crescita che colpisce circa 64 milioni di persone in tutto il mondo. È anche associato a un’elevata mortalità e a una scarsa qualità della vita e rappresenta un onere notevole per i sistemi sanitari a livello globale. Essendo il metodo più comune e meno invasivo per controllare la struttura e la funzione del cuore, l’ecografia cardiovascolare ha svolto un ruolo chiave nella diagnosi precoce delle malattie cardiache.

“Sfruttando la potenza dell’intelligenza artificiale nelle nostre soluzioni per ecocardiografia, diamo ai medici capacità diagnostiche avanzate, per migliorare in definitiva la cura del paziente e i risultati nella gestione della malattia coronarica e valvolare, migliorando al contempo l’efficienza complessiva nella pratica cardiaca”, David Handler, vicepresidente e leader aziendale per gli ultrasuoni cardiovascolari globali presso Philips.

“Man mano che i casi clinici diventano più complessi e il volume dei pazienti aumenta, ogni giorno leggiamo centinaia di esami ecocardiografici con migliaia di punti dati”, ha affermato Roberto Lang, direttore del laboratorio di imaging cardiaco non invasivo, University of Chicago Medicine, USA. “Con l’integrazione dell’intelligenza artificiale nelle soluzioni ecocardiografiche, ora possiamo automatizzare alcuni passaggi per supportare il processo decisionale dei medici, consentendo loro di rilevare, diagnosticare e monitorare varie condizioni cardiache con maggiore sicurezza ed efficienza in pochi secondi”.

Il Dr. Lang si unirà ad altri medici per condividere i risultati di un nuovo abstract scientifico presentato al meeting annuale dell’American Society of Echocardiography, dimostrando come gli algoritmi AI primi nel loro genere co-sviluppati con Philips forniscono un rilevamento estremamente accurato delle anomalie regionali della cinetica parietale sull’ecocardiografia. Gli RWMA possono essere un indicatore indipendente di eventi cardiovascolari avversi e di morte in pazienti con malattie cardiovascolari come infarto del miocardio e malattie cardiache congenite. La valutazione automatizzata di RWMA basata sull’apprendimento automatico ha il potenziale per migliorare l’efficienza di tutti i lettori. “Un vantaggio dei metodi di intelligenza artificiale rispetto all’analisi visiva convenzionale è che può essere eseguita in pochi secondi, fornendo informazioni rapide e precise per aiutare ad aumentare le letture degli esperti evidenziando rapidamente le aree di interesse per RWMA, migliorando la facilità e l’efficienza dell’interpretazione”, ha aggiunto Lang.

“Sfruttando la potenza dell’intelligenza artificiale nelle nostre soluzioni per ecocardiografia, diamo ai medici capacità diagnostiche avanzate, per migliorare in definitiva la cura del paziente e i risultati nella gestione delle malattie coronariche e valvolari, migliorando al contempo l’efficienza complessiva nella pratica cardiaca”, ha affermato David Handler, VP e Business Leader per l’ecografia cardiovascolare globale presso Philips. “Per i pazienti, ciò significa un’interpretazione coerente delle immagini che può portare a un minor numero di nuove scansioni, procedure interventistiche più brevi ed efficaci e tempi di recupero potenzialmente più rapidi”.

Basate su set di dati anonimi dei pazienti provenienti da ambienti clinici reali, le funzionalità di intelligenza artificiale integrate nei sistemi ecografici cardiovascolari Philips aiutano a migliorare la qualità e la riproducibilità dell’imaging cardiaco e migliorano l’efficienza dell’operatore e del reparto. Questi includono soluzioni software approvate dalla FDA e con marchio CE di DiA Imaging Analysis, una società Philips. Insieme, queste funzionalità di intelligenza artificiale automatizzano il modo in cui gli utenti interpretano le immagini ecografiche, in modo che i medici con diversi livelli di esperienza ecografica possano analizzare automaticamente le immagini con maggiore velocità, efficienza e precisione in tempo reale.

Oltre a integrare queste ultime funzionalità avanzate di intelligenza artificiale nei sistemi a ultrasuoni cardiovascolari dell’azienda, il nuovo mini trasduttore a ultrasuoni X11 4t di Philips, introdotto all’inizio di quest’anno, è completamente compatibile con i sistemi EPIQ CVx e Affiniti CVx. L’innovativo trasduttore consente ai cardiologi interventisti di fornire cure avanzate a una gamma più ampia di pazienti, compresi i pazienti pediatrici di peso inferiore a 5 kg.

Attraverso innovazioni rivoluzionarie e collaborazioni con leader tecnologici tra cui NVIDIA, Philips continua a integrare rapidamente l’intelligenza artificiale nel suo portafoglio di ecografi cardiovascolari per contribuire a migliorare l’efficienza e la produttività e mitigare le carenze di personale, fornendo allo stesso tempo cure cardiologiche di alta qualità a un numero crescente di pazienti. Queste soluzioni di terze parti completano le soluzioni proprietarie di Philips abilitate all’intelligenza artificiale, integrando l’intelligenza artificiale per migliorare la sicurezza diagnostica e il processo decisionale.