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fig6-2E’ attivo, presso la sala operatoria di Neurochirurgia dell’Azienda ospedaliera San Giovanni – Addolorata di Roma, il Neuronavigatore StealthStation S7 (MEDTRONIC, Louisville, CO. USA), nella versione più recente e tecnologicamente avanzata.

Tale dispositivo, utilizzato dall’equipe medica dell’U.O.C. Neurochirurgia, diretta dal prof. Stefano Esposito, permette di sottoporre i pazienti ad interventi chirurgici sull’encefalo e sulla colonna vertebrale controllando “real time” la posizione degli strumenti chirurgici in relazione alla patologia che in quel momento si sta trattando, in poche parole di avere tutte le informazioni di cui si ha bisogno “nel posto giusto, al momento giusto”.
E’, inoltre, possibile utilizzare il neuronavigatore anche nel trattamento delle patologie della colonna vertebrale utilizzando sia un sistema in 2D, con l’utilizzo di immagini radiografiche immediatamente elaborate attraverso l’interfaccia neuronavigatore-amplificatore di brillanza, sia un sistema in 3D con l’utilizzo di immagini TC e/o R.M..
Questo sistema, ormai ampiamente utilizzato nelle sale operatorie neurochirurgiche tecnologicamente più attrezzate, consente di visualizzare in tempo reale, proprio basandosi sulle immagini neuroradiologiche, la posizione intraoperatoria corretta risolvendo così il primo problema della chirurgia: l’orientamento spaziale anatomico.
Il neuronavigatore consente inoltre di identificare il miglior tragitto per aggredire la lesione in considerazione del suo aspetto tridimensionale e degli spostamenti dalle strutture contigue.
Può essere, quindi, valutato un bersaglio chirurgico, elaborato il punto di entrata e il bersaglio da raggiungere e considerato l’aspetto tridimensionale della massa da aggredire.
Con questi principi una lesione può essere asportata praticamente da qualsiasi sede.

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