mercoledì, Maggio 21, 2025

Informare è meglio che curare!

Ultime News

Tumore della vescica: nuovo studio sul trattamento combinato di radioterapia e immunoterapia

È tra i fattori di rischio principali, eppure il fumo non sempre viene...

Nuove terapie anticancro: gli studi clinici sono la porta di accesso

“Gli studi clinici sono uno strumento essenziale per offrire ai pazienti oncologici un...

All’Università Cattolica due giornate dedicate alle innovazioni che hanno cambiato la medicina e la vita dei pazienti

Un confronto sugli sviluppi nella ricerca di farmaci innovativi e dispositivi medici che...

Dalla saliva degli atleti alla dashboard predittiva per prevenire infortuni, ottimizzare gli allenamenti e aiutare gli atleti a superare i propri limiti

Una rivoluzione nel basket italiano parte da Trieste. Prestazioni di precisione, prevenzione degli...
HomeNewsSanità e presidiIl Poliambulatorio San...

Il Poliambulatorio San Camillo si dota di un innovativo rilevatore di vene

Il Poliambulatorio Sanitario San Camillo annuncia l’acquisizione di un rilevatore di vene di ultima generazione, un’importante innovazione che migliorerà sensibilmente la qualità delle procedure di prelievo ematico e di accesso venoso. Questo strumento rappresenta un significativo progresso per il benessere dei pazienti, in particolare per quelli che presentano difficoltà nell’individuazione dei vasi sanguigni  per i prelievi, come ad esempio bambini e grandi obesi.

Grazie alla tecnologia a infrarossi, il nuovo rilevatore proietta una mappatura vascolare dettagliata sulla superficie cutanea del paziente, fornendo in tempo reale immagini digitali estremamente accurate delle vene sottostanti. Questo processo non solo migliora la visibilità dei vasi, ma consente anche di adattare il contrasto in base alla pigmentazione della pelle e ad altre variabili anatomiche, assicurando una visione chiara e definita anche nelle aree più problematiche da trattare.

Il dispositivo si rivela particolarmente utile per pazienti che presentano condizioni cliniche specifiche, come soggetti obesi, pazienti oncologici sottoposti a chemioterapia, individui con una folta peluria, pelle scura o varici, così come per coloro che hanno vasi sanguigni sottili o soggetti a ostruzione vascolare. La versatilità di questo strumento permette, quindi, di affrontare con maggiore sicurezza e precisione la venipuntura in contesti clinici complessi.

Dal punto di vista tecnico, il rilevatore è in grado di analizzare vari parametri vascolari, quali lo spessore delle vene, la lunghezza, la curvatura e il grado di ramificazione. Queste informazioni consentono di determinare il punto ideale in cui effettuare l’accesso, minimizzando il dolore e riducendo il rischio di complicanze.

Inoltre, la facilità d’uso del dispositivo migliora notevolmente l’interazione tra il personale ed i pazienti, poiché permette di spiegare visivamente il processo per migliorare l’esperienza durante un’azione per alcuni emotivamente traumatica.

Rimani aggiornato ad ogni nuova notizia

Continue reading

Tumore della vescica: nuovo studio sul trattamento combinato di radioterapia e immunoterapia

È tra i fattori di rischio principali, eppure il fumo non sempre viene associato alle neoplasie urologiche, anche se colpisce quasi 30mila persone in Italia, rappresentando circa il 7% di tutte le nuove diagnosi di tumore. Un doppio motivo per...

Nuove terapie anticancro: gli studi clinici sono la porta di accesso

“Gli studi clinici sono uno strumento essenziale per offrire ai pazienti oncologici un veloce accesso alle nuove terapie e più in generale all’innovazione in ambito diagnostico e terapeutico”. Lanciando questo messaggio, l’Istituto Europeo di Oncologia ha partecipato attivamente al...

All’Università Cattolica due giornate dedicate alle innovazioni che hanno cambiato la medicina e la vita dei pazienti

Un confronto sugli sviluppi nella ricerca di farmaci innovativi e dispositivi medici che hanno rivoluzionato la vita dei pazienti e innovato gli approcci terapeutici e alle nuove professioni della ricerca, indispensabili per la corretta conduzione delle sperimentazioni cliniche. È...