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L’infiammazione è un processo fisiologico, una vera e propria difesa dell’organismo. Fenomeno che si palesa in caso di danni a diversi tessuti, può raggiungere livelli eccessivi. In questi casi, è possibile intervenire con diversi rimedi. Negli ultimi tempi, il focus è su quelli naturali, che hanno acquisito popolarità grazie in particolare all’intenzione di non avere a che fare con fastidiosi effetti collaterali. Nelle prossime righe, vedremo assieme alcune di queste soluzioni.

Aloe

L’aloe è una pianta appartenente alla famiglia delle liliacee. Utilizzata da tempo immemore come rimedio naturale, è caratterizzata da importanti proprietà antinfiammatorie che si concretizzano sia a livello topico – è ingrediente di diverse creme e unguenti – sia quando si ha a che fare con la prevenzione e il trattamento di infiammazioni a livello gastrico.

CBD

Il CBD o cannabidiolo è il fitocannabinoide della cannabis più celebre dopo il THC. Privo di effetti psicoattivi, è contraddistinto da interessanti benefici antinfiammatori. Alla base di questa proprietà è possibile trovare l’interazione tra il CBD e i recettori del sistema endocannabinoide, una complessa rete di comunicazione tra cellule scoperta all’inizio degli anni ‘90.

Il CBD non provoca effetti collaterali. Ricordiamo altresì che, oggi come oggi, non ci sono indicazioni stringenti per quanto riguarda le dosi massime da assumere per poter parlare di sicurezza. Alla luce di ciò, è bene partire con poche gocce – l’olio diluito è una delle modalità di assunzione più apprezzate – e aumentare giorno dopo giorno monitorando le reazioni del proprio corpo.

Arnica

L’arnica è una pianta appartenente alla famiglia delle Asteraceae. Viene spesso chiamata in causa quando si parla di rimedi rapidi e senza effetti collaterali per piccoli infortuni sportivi. Non è un caso: le proprietà dell’arnica, infatti, vedono in primo piano l’effetto antinfiammatorio.

Per questo beneficio bisogna dire grazie a diversi principi attivi della pianta, in primis all’elanalina. Questo lattone sesquiterpenico, infatti, è in grado di inibire il cosiddetto fattore di trascrizione NF-kB, avente un ruolo chiave nella regolazione della risposta immunitaria e nei processi infiammatori.

L’arnica non è utilizzata solo contro le infiammazioni causate da infortuni insorti durante l’attività sportiva. Questa straordinaria pianta, infatti, è in grado di tenere sotto controllo la sintomatologia dell’artrosi, una patologia che si contraddistingue per l’erosione della cartilagine articolare e per la conseguente insorgenza di uno stato infiammatorio.

A tal proposito è il caso di citare uno studio del 2007 pubblicato sulle pagine della rivista scientifica Rheumatology International. Il lavoro scientifico in questione, che ha riguardato un campione di 204 persone con diagnosi di artrosi della mano, ha scoperto che, per quanto riguarda l’efficacia antinfiammatoria, l’arnica ha benefici affini a quelli dell’ibuprofene e causa molti meno effetti collaterali.

Betulla ed estratto di Boswellia

La betulla, soprattutto se associata alla Boswellia, rappresenta una valida alleata nei casi in cui si ha la necessità di sconfiggere stati infiammatori a carico delle articolazioni. In merito all’estratto di Boswellia, è il caso di rammentare anche l’efficacia analgesica.

Corteccia di salice

Da assumere sotto forma di tintura, la corteccia di salice è considerata uno dei migliori antinfiammatori che la natura ci regala. Rimedio utilizzato fin dai tempi dell’antica Roma, è ben tollerato a livello gastrico e aiuta anche ad abbassare la febbre. La tintura di corteccia di salice viene spesso consigliata alle persone che tendono a soffrire molto per via degli effetti collaterali dei farmaci antinfiammatori.

Artiglio del diavolo

L’artiglio del diavolo, pianta perenne originaria del Sudafrica, è un altro antinfiammatorio naturale a dir poco portentoso. Tra i suoi impieghi è possibile includere quadri all’insegna dei reumatismi, dell’artrosi e della sciatica. Come evidenziato da diversi studi preliminari, il suo impiego può rivelarsi efficace anche contro i sintomi della sindrome del colon irritabile.

Calendula

La calendula è una pianta annuale e biennale che permette di apprezzare un importante effetto antinfiammatorio a livello cutaneo e orale.