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Giuliana Tognarelli è il nuovo Direttore della Nefrologia e Dialisi dell’AslTo3: guiderà il team nefrologico, che arriva così a contare in tutto 19 medici, nell’ottica di uno sviluppo sempre maggiore della continuità delle cure ospedale-territorio. Una continuità che per i pazienti cronici nefrologici è una necessità particolarmente sentita, a partire dall’inizio della malattia fino al follow-up del trapianto, per i casi in cui questo risulta necessario, e per tutta la durata della dialisi.

Tognarelli, grazie a una carriera ventennale presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria Città della Salute, e poi presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria San Luigi di Orbassano e con una specifica competenza relativa al trapianto di rene, possiede una profonda esperienza delle esigenze del paziente cronico, prima e dopo il trapianto e in generale durante la dialisi. La sua attività ha riguardato campi decisamente innovativi, come l’introduzione di nuovi criteri di selezione dei riceventi di doppio trapianto renale e lo studio ed elaborazione di protocolli di desensibilizzazione da applicare ai pazienti iperimmuni. È stata referente per il Centro Nazionale Trapianti per il programma di donazione vivente cross-over e per il programma informatizzato di raccolta dati del trapianto renale da donatore vivente. Si è occupata inoltre di dialisi per cronici, acuti, ambulatori nefrologici e malattie rare.

L’impegno dei medici nefrologi dell’Asl copre sia l’attività ospedaliera negli Hub aziendali sia i servizi sul territorio, garantendo pertanto tutto l’iter di cura dei pazienti.

“L’ottimo lavoro fin qui svolto dalla struttura di Nefrologia di questa Azienda – spiega Franca Dall’Occo, Direttore generale dell’Asl To3 – deve essere valorizzato e potenziato per rispondere sempre meglio alla richiesta di salute della popolazione, che ha nella cura delle cronicità uno dei più importanti capitoli di impegno per i prossimi anni. Per questo motivo tutto il percorso del paziente cronico deve essere presidiato con attenzione attraverso tutte le sue diverse fasi, in ospedale e sul territorio”.

Sul territorio dell’ASL TO3, nel 2019 c’erano 304 pazienti in dialisi, circa il 20 % di questi pazienti risultano in lista d’attesa per trapianto renale. A questi si aggiungono i pazienti portatori di trapianto renale funzionante 221, che necessitano di attento follow-up sul breve e lungo periodo.

Ogni anno in Italia si registrano circa 9000 nuovi pazienti che iniziano la dialisi; in Piemonte si tratta di 680 nuovi casi all’anno, che si vanno a sommare ai circa 3000 pazienti già dializzati in Piemonte e una popolazione complessiva nazionale di 45.000 pazienti in dialisi.