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Fondazione Poliambulanza ha vinto il premio del Politecnico di Milano “Innovazione Digitale in Sanità 2019” – sezione Impact – con il progetto Le Tecnologie “mobile” nella gestione clinica ospedaliera. Si tratta di un’iniziativa volta a premiare quei progetti che negli ultimi 5 anni hanno apportato un’innovazione permanente a livello di sistema, ottenendo un significativo successo in termini di impatti e risultati. Tutte le soluzioni in mobilità sono oggi ampiamente consolidate all’interno di Poliambulanza e rappresentano un normale strumento di lavoro per gli operatori sanitari che sono costantemente coinvolti nei processi di innovazione.

I percorsi di cura e gestione dei pazienti sono migliorati significativamente sia in termini di qualità clinica che di sicurezza, completezza e affidabilità delle informazioni a disposizione del personale sanitario. “L’adozione di strumenti di supporto decisionale, disponibili direttamente al letto del paziente, ha permesso la riduzione del rischio clinico, una maggiore rapidità nella presa in carico delle criticità e una migliore appropriatezza prescrittiva, riducendo le indagini diagnostiche che rappresentano costi rilevanti per la collettività, – afferma Umberto Cocco, Direttore Operativo di Fondazione Poliambulanza -. Tutte le informazioni necessarie per la cura dei pazienti sono disponibili su tablet e altri dispositivi mobili. Il personale medico può così consultarle in qualunque luogo dell’ospedale.” 
“Siamo onorati di questo importante riconoscimento – aggiunge Alessandro Triboldi, Direttore Generale di Fondazione Poliambulanza – che va nella direzione di premiare la strategia di Digital Transformation dell’Ospedale offrendo la massima qualità e affidabilità a chi si rivolge alla nostra struttura.”
Contribuiscono alla riduzione del rischio clinico il riconoscimento univoco del paziente, dei campioni biologici, delle sacche trasfusionali e il controllo delle prescrizioni e somministrazioni dei farmaci. Un sistema di “Alert” inoltre segnala possibili allergie, interazioni tra principi attivi, duplicazioni della terapia ed eventuali anomalie nei dosaggi. Nell’ambito dell’informatizzazione dei processi di cura riveste un ruolo importante l’automazione dei sistemi di stoccaggio e distribuzione dei farmaci ai reparti e la preparazione degli anti-tumorali effettuata da sistemi robotizzati.

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