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Costanza Galli, da anni alla guida dell’hospice di Livorno, è stata nominata  direttore della struttura complessa che sovraintenderà alle cure palliative su tutto il territorio dell’Azienda USL Toscana nord ovest.
“Si tratta di un incarico molto delicato – spiega Costanza Galli – soprattutto in considerazione del fatto che in Toscana sta per partire il processo di accreditamento dei servizi di cure palliative. Sarà così necessario impegnarsi per assicurare un livello di qualità omogeneo in tutte le zone seguendo i requisiti indicati a livello nazionale e regionale. La nuova struttura sarà uno snodo importante della continuità tra ospedale e territorio occupandosi anche di patologie croniche oltre che oncologiche. Nel nostro settore è necessario promuovere servizi che mirino non solo a soddisfare i bisogni fisici delle persone, ma anche quelli spirituali, psicologici e sociali connessi spesso alle tematiche del “fine vita”. Da qui la necessità di stimolare una riflessione etica e culturale su tematiche come la malattia, la morte e la sofferenza”.
Costanza Galli, 47 anni, originaria dell’isola d’Elba, si è laureata nel 1997 in medicina e chirurgia all’università di Pisa. Si è poi specializzata in Oncologia, ha conseguito un master in Cure Palliative all’Università di Milano e ha frequentato un corso biennale in bioetica all’università cattolica di Roma. È presidente dell’associazione onlus “La Casa” di Quercianella, residenza di tipo sociale di sollievo e supporto ai senza tetto. Dal 2009 lavora all’hospice dell’ospedale di Livorno.

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