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Il Direttore Generale ha nominato martedì Andrea Alessandro Esposito nuovo Primario della Diagnostica per Immagini, Presidio Ospedaliero di Treviglio – Caravaggio, facente capo all’ASST Bergamo Ovest.

46 anni, Medico Chirurgo, specialista in Radiologia Diagnostica, milanese, proviene dalla Fondazione IRCCS Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano dove, dal 2004, è Dirigente Medico in Radiodiagnostica. Nel suo Curriculum, oltre alla Laurea con Lode conseguita all’Università degli Studi di Milano nel 1999, e la Specializzazione in Radiodiagnostica e Radiologia Interventistica, figurano frequenze in strutture estere.

Nei 17 anni di esperienza come Medico Radiologo ha potuto affinare le proprie competenze tecniche in materia di Radiologia Tradizionale, TC, RMN, Ecografia, sia come prestazioni ambulatoriali sia di Pronto Soccorso. Ha refertato personalmente oltre 10.500 TC, 5.000 RMN, 7.500 esami ecografici e 39.000 esami di radiologia tradizionale. È specialista in RMN multiparametrica della prostata e in TC/RMN del collo, con esperienze anche acquisite presso importanti istituzioni negli USA.

È altresì autore di 35 pubblicazioni scientifiche e di numerose presentazioni orali; ha ottenuto premi in ambito scientifico e ha partecipato a oltre 120 Congressi internazionali e nazionali. È membro della Società Scientifica di Radiologia Medica, della Società Europea di Radiologia e Membro del Gruppo Covid-19 International Reserch team.

Peter Assembergs, Direttore Generale dell’ASST Bergamo Ovest, spiega come è giunto alla scelta e quali i progetti per la Radiologia: “La commissione esaminatrice mi ha suggerito, classificandolo al primo posto, di nominare il dott. Esposito. Vanta un ottimo curriculum e a 46 anni può assicurare un adeguato livello del servizio per i prossimi anni”.

 “Sono onorato e orgoglioso – spiega il dott. Andrea Alessandro Esposito – per questa nomina in una struttura polispecialistica come il Presidio Ospedaliero di Treviglio, che ha un ampio bacino di utenza. L’esperienza acquisita presso un Ospedale importante come la Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano mi ha consentito di interpretare in 17 anni gli aspetti radiologici di una numerosa e variegata casistica di patologie, in regime sia ambulatoriale sia di urgenza e anche di valutare malattie rare. Le frequentazioni all’estero, in Ospedali tra i migliori del mondo, mi ha permesso di osservare da vicino non soltanto la capacità lavorativa, ma anche gli aspetti gestionali e organizzativi dei Dipartimenti di Radiologia stranieri, con alcuni elementi che mi sembrano molto utili per garantire un elevato standard qualitativo all’UOC che sono chiamato a dirigere. Le relazioni intercorse, non soltanto con i colleghi ma anche con i pazienti incontrati nel mio percorso formativo e lavorativo, hanno accresciuto le mie esperienze culturali e professionali. Cercherò di perseguire principi di innovazione e di collaborazione di squadra. È una nuova sfida della mia vita e mi propongo di affrontarla con la passione lavorativa, il senso di umanità verso il paziente e la soddisfazione di appartenere a un gruppo di lavoro competente che hanno contraddistinto fin qui la mia “vita radiologica””.