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CUP 2.0: dal 19 ottobre un nuovo strumento per prenotare visite, diagnostica per immagini, esami strumentali e riabilitazioni in caso di traumi. Si tratta di un software che unifica la procedura di prenotazione per tutto il territorio dell’Asl Toscana sud est e che progressivamente sarà esteso all’intera Toscana.
Con il nuovo sistema CUP 2.0 il cittadino potrà direttamente prenotare on line. Sarà sufficiente collegarsi al sito della Regione Toscana https://prenota.sanita.toscana.it/. Bisognerà avere sottomano sia il codice fiscale che il numero della ricetta. Non quella rossa ma la bianca, cioè quella dematerializzata; è quindi importante avere questa ricetta che consente non solo la prenotazione on line, ma anche di snellire le procedure di prenotazione nei punti fisici. Attenzione non tutte le prestazioni potranno essere richieste online con il nuovo servizio CUP 2.0 dato che per il momento non sono previste le prenotazioni degli esami di laboratorio e le altre sopra indicate.
Il CUP 2.0 sarà operativo in tutte le postazioni fisiche di prenotazione ed ovviamente in quelle telefoniche: quindi in tutti i punti CUP fisici così come nelle farmacie e nelle case della salute e dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta; ovviamente per farmacie, Case della salute medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, dove è stato attivato il servizio di prenotazione.
Tutti gli operatori che saranno coinvolti nel nuovo servizio, hanno avuto dalla Asl Tse un periodo di addestramento attraverso la piattaforma di Estar. Dal 15 settembre hanno infatti avuto inizio i corsi online. Sono state realizzati video tutorial. Complessivamente l’Asl ha coinvolto in questa attività di addestramento oltre 2.000 operatori. Si tratta non solo di personale Asl ma di dipendenti di farmacie, studi medici, istituti accreditati. Un grande numero che rispecchia la diffusione capillare sul territorio dei punti di prenotazione.
La stima delle operazioni che si effettuano sul sistema di prenotazione nella provincia di Arezzo è di oltre 1.800.000. Ecco la loro distribuzione. Quasi la metà è affidata ai Cup fisici: 48,67%. Seguono le farmacie con il 21,27%. Quindi i sanitari con il 14,75%. Ci sono poi le case della salute e gli studi medici con l’8,6%, il Cup telefonico con il 5,36% e infine gli istituti accreditati con l’1,66%.
L’obiettivo del CUP 2.0 è di rendere più facile la vita al cittadino, consentendogli di prenotare direttamente le prestazioni di cui ha bisogno, senza dover uscire di casa e mettersi in fila.
Con la disponibilità del medico di medicina generale o del pediatra di famiglia il percorso si snoda esclusivamente sul web: il paziente riceve per posta elettronica la ricetta dal suo medico e con il numero indicato nella ricetta, può procedere alla prenotazione della prestazione di cui ha bisogno.
Rimangono invariate le regole previste per la gestione dei tempi di attesa. Ricordiamo che ci sono 3 classi di priorità i cui tempi la Asl TSE rispetta. La classe viene stabilita dal medico prescrittore sulla base del bisogno di salute del cittadino e sono: “U” urgente: prestazione entro 3 giorni; “B” breve: prestazione entro 10 giorni; “D” differibile: prestazione entro 15/30 giorni per le Visite Specialistiche, 30/60 giorni per accertamenti diagnostici/strumentali; “P” programmata: entro 120 giorni.
Altro elemento da valutare è la cosiddetta “prima disponibilità”, ossia quella che il sistema sanitario regionale ha il dovere di offrire nell’ambito di garanzia: per 8 visite specialistiche, questo ambito è rappresentato dalla Zona Distretto e sono cardiologia, dermatologia, ginecologia, neurologia, oculistica, ortopedia, otorino, urologia; per la visita chirurgia invece l’ambito è quello provinciale, così come per la maggior parte delle prestazioni ambulatoriali di diagnostica per immagini e strumentali; per 4 specialità l’ambito è quello dell’area vasta e cioè delle tre province di Arezzo, Grosseto e Siena per chirurgia vascolare, reumatologia, endocrinologia, allergologia.