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imagesCAFL80IWGuide chirurgiche in grado di forare i peduncoli spinali con estrema precisione, sulla base di immagini Tc del paziente: sono il risultato del lavoro congiunto svolto tra EndoCAS, il Centro di eccellenza per la chirurgia assistita al calcolatore dell’Università di Pisa, diretto dal professor Franco Mosca, e la Clinica ortopedica universitaria 1 dell’Aoup, diretta dal professor Michele Lisanti.

Il frutto di questa sinergia è stato presentato la scorsa settimana a Londra, durante il congresso della CAOS-Computer Assisted Ortopaedic Surgery dall’ingegner Vincenzo Ferrari e dal dottor Paolo Parchi dell’Università di Pisa.

L’idea, per la quale l’ateneo pisano ha provveduto a depositare domanda di brevetto, è stata particolarmente apprezzata anche dagli organizzatori del congresso che, nella persona del Prof. Klaus Radermacher, direttore dell’Helmholtz Institute for Biomedical Engineering of Aachen University e pioniere nella realizzazione di queste tecnologie, hanno invitato i due ricercatori pisani a fornire, oltre ai risultati esposti nella sessione plenaria, anche i dettagli del loro lavoro in un seminario all’interno di un workshop dedicato alle guide chirurgiche ortopediche. Un settore in decisa espansione.

La collaborazione tra la Clinica ortopedica universitaria 1 ed il Centro EndoCAS è nata poco più di due anni fa, per forte desiderio del professor Lisanti e con l’ingresso del dottor Parchi in EndoCAS come dottorando del corso di dottorato in “Tecnologie per la salute: valutazione e gestione delle nuove tecnologie in medicina” diretto dal professor Mauro Ferrari. Come dimostra il congresso londinese, questa partnership ha già permesso di ottenere risultati di rilievo internazionale.

EndoCAS è stato istituito nel 2003 nell’ambito di un progetto finanziato dal Miur-Ministero per l’Università e la Ricerca, con il concorso dell’Università di Pisa, della Scuola superiore di studi Sant’Anna, del Cnr, della Regione Toscana e il sostegno della Fondazione “Arpa” e dell’Aoup.

Dal 2006 il progetto ha dato vita a un centro permanente di ricerca all’interno dell’ospedale di Cisanello, dove lavorano ingegneri, informatici, fisici, allo sviluppo e alla realizzazione di prototipi con pratiche applicazioni in numerose branche della chirurgia. Ad “Endocas Research” si è poi affiancata, con il sostegno della Regione Toscana, “Endocas Education”: una struttura adiacente alla prima, finalizzata alla formazione di studenti, medici ed infermieri attraverso l’utilizzo di simulatori di vario genere, meccanici, meccatronici e in realtà virtuale.

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