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Il 10 ottobre a Dublino Enterprise Ireland, l’agenzia governativa per lo sviluppo dell’export e dell’innovazione, 3° Venture Capitalist d’Europa, invita a esplorare il futuro del MedTech in occasione di Med in Ireland, l’evento internazionale con protagoniste le start-up e le aziende leader che rendono l’Irlanda il Numero 2 in Europa nell’export di medical device.

Secondo il rapporto dell’associazione MedTech Europe, nel 2017 il surplus irlandese di esportazioni è stato di 8,8 miliardi di euro, il più alto d’Europa subito dopo quello tedesco pari a 9,1 miliardi di euro. L’Irlanda del MedTech supera di gran lunga la Svizzera.

L’Irlanda esporta in oltre 100 Paesi ed è leader in molti prodotti. L’80% degli stent cardiovascolari impiantati nel mondo è made in Ireland. Mentre un malato di diabete su 4 utilizza dispositivi prodotti nell’isola.

Med in Ireland è l’occasione di conoscere meglio questo ecosistema di successo e di toccare con mano le novità proposte anche dalle start-up selezionate. La MedTech Innovation Zone, infatti, offre un’anteprima delle novità più disruptive. Le ultime tendenze del settore sono analizzate dagli speaker internazionali all’apertura dell’evento il 10 ottobre. Nell’ultima edizione, oltre 270 buyer da 40 Paesi hanno dato origine a 1200 business meeting.

Anche in Italia c’è un grande interesse per Med in Ireland, come testimonia la nutrita delegazione di rappresentati dell’industria MedTech italiana presenti in fiera: una ventina di innovation e business development manager a caccia di nuovi progetti e partnership.

Considerata uno dei primi 5 hub del MedTech del mondo, l’Irlanda è il Paese più innovativo dell’Unione Europea. Il 60% delle aziende MedTech hanno un dipartimento R&D al loro interno con una spesa annua totale di oltre € 205 milioni. L’ecosistema comprende oltre 300 imprese irlandesi di piccole e medie dimensioni specializzate in diagnostica, digital health, produzione di componentistica e di medical device finiti. Inoltre, ben 18 delle 25 principali multinazionali sono insediate nell’isola.

Una nuova generazione di aziende giovani e dinamiche, sperimenta innovative tecnologie medicali in grado di soddisfare le esigenze dei leader di mercato e dei partner a livello globale. L’Irlanda è il Paese europeo con la più alta occupazione nel MedTech in rapporto alla popolazione. Con 38.000 addetti altamente specializzati, metà di quelli italiani, registra il triplo delle esportazioni totalizzate dall’Italia nel MedTech. A supportare la crescita delle imprese c’è un solido network che favorisce la ricerca e l’industrializzazione delle soluzioni brevettate. Tra i principali poli innovativi ci sono Bioinnovative, il centro di ricerca dedicato all’innovazione nel MedTech, Health Innovation Hub, dove imprese e sistema sanitario nazionale lavorano insieme per migliorare la salute dei pazienti, Irish Manufacturing Research, per accelerare la produzione del prodotto finito sfruttando l’intelligenza artificiale e stampanti 3D.

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