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Schrödinger e Bayer hanno annunciato un partenariato tecnologico quinquennale per lo sviluppo de novo di una completa soluzione di progettazione che punta a velocizzare la scoperta di farmaci innovativi e di qualità elevata. Secondo le previsioni, questa tecnologia sarà in grado di enumerare, valutare e classificare miliardi di composti virtuali sintetizzabili, a supporto dell’identificazione e ottimizzazione di nuovi candidati terapeutici potenziali. In base ai termini dell’accordo, Schrödinger dovrebbe ricevere circa 10 milioni di euro.

Il software di progettazione de novo integrerà la potenza della tecnologia di design molecolare targata Schrödinger, incentrata sulla modellazione basata sulla fisica e arricchita dall’apprendimento automatico, con i modelli proprietari in silico di Bayer per la previsione dell’assorbimento, distribuzione, metabolismo, escrezione e tossicità dei composti e la possibilità di sintetizzarli chimicamente.

Il nuovo software sarà basato sulla soluzione informatica aziendale di Schrödinger, LiveDesign, e intende progettare rapidamente un gran numero di molecole e prevederne le proprietà.

“Sottolineando i nostri sforzi nella trasformazione digitale lungo la nostra catena del valore, la nostra collaborazione con Schrödinger ha lo scopo di sfruttare i metodi avanzati basati sulla fisica e le moderne capacità di apprendimento automatico per aumentare la scoperta di candidati farmaci sostenibili”, ha affermato il Dr. Karl Ziegelbauer, Responsabile Open Innovation & Tecnologie digitali presso la divisione farmaceutica di Bayer AG. “La nuova soluzione tecnologica co-sviluppata è volta ad aprire nuove strade per la scoperta terapeutica in futuro, in definitiva a beneficio dei pazienti.”

“Ammiriamo la passione di Bayer per l’innovazione e l’impegno a sfruttare la tecnologia all’avanguardia per superare le sfide globali per la salute”, ha affermato il CEO di Schrödinger Ramy Farid. “La nostra dichiarazione di missione fa eco a tali obiettivi e siamo orgogliosi di realizzare quella visione attraverso questa collaborazione. La soluzione di design de novo, costruita sui punti di forza complementari di Schrödinger e Bayer, promette di accelerare la scoperta di nuovi farmaci per importanti esigenze non soddisfatte.”

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