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“La Casa della Salute di Giovinazzo sarà un presidio importante nell’ottica della più moderna sanità pubblica”- ha dichiarato il presidente della regione Puglia Emiliano presentando, nella Sala San Felice di Giovinazzo, il progetto della Casa della Salute, nuovo centro polifunzionale sanitario- “I cittadini potranno avere un punto di riferimento per le loro esigenze di salute accedendo a tutti i servizi della Asl. Diamo così una risposta concreta al territorio in tema di assistenza sanitaria e di primo intervento. Centralizzare i servizi significa garantire una migliore fruibilità delle prestazioni sanitarie”.

“ Avere un presidio sanitario moderno sul territorio, e in linea con i nuovi criteri di sanità pubblica, è per Giovinazzo una svolta storica- “ ha detto il sindaco Tommaso Depalma-“ Un percorso iniziato, e perseguito con tenacia, sin dal 2012, quando mi ero appena insediato per il mio primo mandato da sindaco. E non abbiamo mai mollato, e abbiamo fatto bene. Grazie alla straordinaria sinergia trovata con la Regione Puglia, che ha reperito e stanziato oltre 5milioni di  euro, e  alla Asl Bari, che ha redatto il progetto e che sta avviando la gara d’appalto, quel sogno durato otto anni è finalmente realtà. E non posso che ringraziare il presidente Michele Emiliano e il Direttore Generale Antonio Sanguedolce , insieme con il suo predecessore Vito Montanaro, per aver creduto nel nostro progetto e averlo sostenuto. Qui abbiamo scritto una bellissima pagina di storia per la nostra città. Quello di oggi è un esempio di buona politica. Questa classe di amministratori, nonostante la congiuntura economica durissima, sta cercando di porre rimedio agli orrori gestionali del passato quando si scialacquava facendo leva su una spesa pubblica senza controllo. Anche Giovinazzo ha avuto la sua opera pubblica incompiuta, come ce ne sono migliaia in tutta Italia. Basti pensare che sull’area sulla quale sorgerà la Casa della Salute c’è un vecchio rudere, mai completato, per il quale negli anni 90 il Comune di Giovinazzo accese un mutuo per acquistarlo. Oggi saniamo anche questa ferita”.

La “Casa della Salute” è una struttura polifunzionale che sorgerà a Giovinazzo su un’area che il Comune ha concesso in comodato d’uso alla Asl di Bari (in via tenente De Venuto ad angolo con via Diomede Illuzzi), ed è stata pensata e realizzata per accorpare i servizi distrettuali e dipartimentali della Asl.

Il vecchio rudere verrà abbattuto e al suo posto sorgerà la struttura ex novo. Il progetto è frutto di un protocollo di intesa sottoscritto tra il Comune di Giovinazzo e la Asl di Bari e finanziato dalla Regione Puglia con fondi europei FESR 2014-2020 nell’ambito degli interventi di riorganizzazione e potenziamento dei servizi territoriali socio-sanitari e sanitari territoriali a titolarità pubblica.

I lavori di esecuzione dell’opera si concluderanno in 2 anni e 8 mesi.

 “La Casa della Salute di Giovinazzo –  ha ribadito il dg della Asl di Bari, Antonio Sanguedolce – “ Rappresenta il primo esempio di una struttura realizzata ex novo per fornire assistenza sanitaria territoriale, con la possibilità per i cittadini di accedere in una unica soluzione a tutti  i servizi distrettuali e dipartimentali della Asl, oggi distribuiti sul territorio in modo disomogeneo. L’edificio risponde a requisiti tecnici e architettonici innovativi mirati a centralizzare i servizi sanitari e a rendere gli spazi accessibili, confortevoli e accoglienti”.

Il progetto è stato illustrato dall’ingegnere Damiano Tinelli, coordinatore di un gruppo di progettisti che cureranno la realizzazione di spazi e ambienti, pensati a misura d’uomo con la dignità della persona come valore fondante. La centralità delle persone, ossia i pazienti e gli operatori, come principio cardine del sistema sanitario, sarà valorizzata con la creazione di spazi accoglienti e confortevoli che trasmettono sicurezza e garantiscono privacy. Gli ambienti risponderanno ad una progettazione che orienta, informa e guida la persona, con la riqualificazione e l’impiego di aree verdi.

Tra gli obiettivi del progetto, la centralizzazione dei servizi sanitarie la realizzazione di una rete con i diversi servizi sanitari distribuiti nel territorio ed in particolare con l’ospedale di riferimento attraverso un percorso clinico e un continuum assistenzialeassicurato al paziente con migliore appropriatezza e migliore affidabilità.

All’interno della struttura saranno presenti i seguenti servizi: Riabilitazione, Poliambulatorio, Guardia medica, Servizio 118, Farmacia territoriale, Servizi per le tossicodipendenze, Centro di salute mentale, Dipartimento di prevenzione, Consultorio, e Centro prelievi.

L’edificio si svilupperà su 4 piani fuori terra e 2 seminterrati dove avranno sede uffici e ambulatori.

Al Piano terra sono raggruppati tutti i principali servizi di primo contatto, accoglienza e informazione con il pubblico fornendo un unico punto di accesso per gli utenti. Sul piano si trovano anche il punto prelievi, la farmacia territoriale, la postazione 118 e la guardia medica con accessi indipendenti. Al primo piano trovano spazio il Centro di salute mentale e il Servizio per le tossicodipendenze e sale riunioni.

Il Secondo piano ospita il Dipartimento di prevenzione comprendente il centro vaccinale e i servizi della Riabilitazione come le palestre, oltre agli ambulatori destinati alla Medicina dello sport

Al Terzo piano sono raggruppati consultorio familiare, uffici di distretto, ambulatori di base e specialistici. Il Piano secondo interrato è destinato a parcheggi, locali tecnici e riserve idriche. Al Piano primo interrato, infine, trovano sede le attività di servizio quali archivi, magazzini, depositi, spogliatoi del personale e il parcheggio dei mezzi di servizio del centro.