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Prosegue la riqualificazione del polo sanitario e prende forma anche a Giaveno la Casa della Salute. I Medici di Medicina Generale hanno rispondono in dieci al bando promosso dall’ASLTO3, rilevando la gestione dei letti di assistenza per gli anziani (CAVS) e aggiungendo un nuovo tassello al processo di trasformazione della struttura.
Oltre alla rete già disponibile dei propri ambulatori, i Medici vanno ad incrementare l’offerta presente, aprendo in particolare ambulatori dedicati malati cronici, gestiti nell’ottica di una medicina d’iniziativa, in cui viene offerto ai pazienti un calendario di appuntamenti programmati nel tempo ed il monitoraggio costante dei parametri di salute. Insieme ai nuovi servizi messi a disposizione – ambulatori di geriatria, nefrologia, ortopedia – verrà offerto anche un nuovo ambulatorio ecografico in fascia serale, per facilitare l’accesso ai cittadini oltre l’orario di lavoro. Come in molte delle altre Case delle Salute precedentemente aperte anche a Giaveno al Medico di Medicina generale si affiancano ambulatorio infermieristici, anch’essi dedicati ai pazienti fragili.
Nel corso di un recente breve sopralluogo, alla presenza del Sindaco di Giaveno Carlo Giacone, della Direzione aziendale e del Direttore del Distretto Val Susa – Val Sangone Dott. Mauro Occhi, l’Assessore Antonio Saitta ha sottolineato l’importanza della collaborazione dimostrata dai Medici di Famiglia, in un’area che logisticamente può sembrare meno appetibile per gli specialisti, indicando Giaveno come un modello da seguire anche in altri ambiti territoriali.
“Il percorso di riqualificazione dei piccoli ospedali in moderne Case della Salute prosegue ora a Giaveno” ha commentato il Direttore Generale ASLTO3 Dott. Flavio Boraso “dove i Medici di Medicina Generale raccolgono una sfida importante e gestiscono iniziative di una medicina non solo curativa, ma anche preventiva della ospedalizzazione. Insieme alla rete di servizi domiciliari, si concretizza un’offerta sanitaria moderna e proattiva, per aree che per loro caratteristiche devono prescindere dal modello ospedaliero e proporre ai cittadini servizi di prossimità, che tengano conto delle specifiche territoriali e della popolazione residente.”
Toccherà ora alle prossime nuove aperture, pronte a breve per le Case della Salute di Torre Pellice e Pomaretto.

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