Philips riallinea il suo obiettivo “Lives Improved” con l’Agenda di sviluppo sostenibile dell’ONU 2030
Royal Philips ha annunciato che dopo il completamento della trasformazione del portafoglio in tecnologia sanitaria, la società ha riallineato il suo obiettivo Lives Improved con l’orizzonte temporale degli Stati Uniti Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni. A partire da quest’anno, Philips non includerà più il contributo di Signify nella sua metodologia Lives Improved. Sulla scia delle 1,54 miliardi di vite migliorate a livello globale nel 2018, Philips ora punta a un tasso di crescita medio ambizioso di circa il 6% per il periodo 2019-2030, con un aumento di 3 miliardi di vite umane ogni anno entro il 2030. Entro questi 3 miliardi di vite, Philips punta a migliorare l’accesso all’assistenza sanitaria nelle comunità sottoservite per 400 milioni di persone all’anno entro il 2030.
“Offrendo soluzioni innovative e modelli di business che sfruttano i progressi delle tecnologie connesse nel settore della salute dei consumatori e dell’assistenza sanitaria professionale, modelliamo il futuro dell’assistenza sanitaria per consentire alle persone di condurre una vita più sana e avere un migliore accesso all’assistenza”, ha affermato Frans van Houten, CEO di Royal Philips. “Inoltre, riteniamo che sostenere attivamente gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite attraverso le nostre iniziative interne ed esterne creerà un effetto moltiplicatore che avrà un impatto positivo sulla vita di 3 miliardi di persone all’anno entro il 2030”.
Nel 2012, Philips si è prefissata l’obiettivo di migliorare la vita di 3 miliardi di persone all’anno entro il 2025. Da quel momento, l’azienda ha subito un cambiamento significativo, essendosi trasformata in un leader focalizzato nella tecnologia sanitaria, che ha avuto un impatto sulla sua segnalazione . Compreso il contributo di Signify, Philips ha migliorato la vita di 2,24 miliardi di persone nel 2018. Escludendo questo contributo, Philips ha migliorato la vita di 1,54 miliardi di persone. Di conseguenza, la società ha deciso di riallineare la data obiettivo con l’orizzonte temporale degli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.
Il calcolo delle vite migliorato da Philips è un fattore di quanti dei prodotti e delle soluzioni attive dell’azienda sono sul mercato e dell’applicazione di dati statistici da parte di esperti e informazioni di mercato sul numero di persone toccate in un determinato anno da prodotti e soluzioni che contribuire alla dimensione sociale o ecologica. Dopo l’eliminazione del doppio conteggio, più prodotti e soluzioni diverse per singolo utente vengono conteggiate una sola volta: viene calcolato il numero di vite migliorate da Philips.
Nell’ambito dell’impegno di Philips volto a rendere il mondo più sano e sostenibile attraverso l’innovazione, l’azienda si propone di affrontare questioni sociali urgenti con particolare attenzione agli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, in particolare garantire una vita sana e promuovere il benessere, garantire modelli di produzione e consumo sostenibili e intraprendere azioni urgenti per combattere i cambiamenti climatici e il loro impatto.
L’impegno di Philips verso SDG 3 è illustrato da iniziative come i Community Life Center, che forniscono un approccio olistico al miglioramento dell’assistenza primaria e della comunità in tutta l’Africa estendendo le strutture sanitarie nuove o esistenti a centri sociali ed economici.
Philips è in linea con gli obiettivi del 2020 SDG 12, tra cui la generazione del 15% delle vendite da prodotti e servizi di “economia circolare” e il riciclaggio del 90% dei rifiuti operativi con zero rifiuti inviati in discarica. Inoltre, in qualità di membro fondatore della Capital Equipment Coalition, Philips è sulla buona strada per soddisfare la propria promessa che entro il 2020 riprenderà e riorganizzerà tutte le grandi apparecchiature di sistemi medici che i suoi clienti sono pronti a tornare su di esso. Per promuovere soluzioni di sostenibilità in tutto il settore, il CEO di Philips Frans van Houten è co-presidente della piattaforma per accelerare l’economia circolare, una collaborazione pubblico-privato cofondata da Philips e ospitata dal World Resources Institute.
Per aiutare ad affrontare il cambiamento climatico, Philips si impegna a diventare carbon neutral in tutte le sue operazioni entro il 2020, approvvigionando tutto il suo utilizzo di energia elettrica da fonti rinnovabili al 100%. Mantenendo tale impegno, nel 2018 la società ha aumentato la sua quota di energia rinnovabile globale al 90%. Nel 2019, tutte le attività Philips negli Stati Uniti e nei Paesi Bassi saranno alimentate da energia elettrica rinnovabile, che copre più della metà della domanda totale di energia della società. Philips è anche la prima azienda al mondo nel settore della tecnologia sanitaria ad avere gli obiettivi relativi alle emissioni di CO2 per il periodo dal 2020 al 2040 approvati dall’iniziativa Science Based Targets.
