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Philips ha diffuso i risultati finanziari relativi al quarto trimestre 2019, periodo in cui registra un fatturato nel quarto trimestre pari a 6 miliardi di euro, con un incremento delle vendite su base comparabile del 3%; l’utile netto generato da attività correnti è stato di 550 milioni di euro e il margine EBITA rettificato è salito al 17,9%

Nel quarto trimestre il fatturato ha registrato 6 miliardi di euro, segnando il 3% di incremento delle vendite su base comparabile. Gli ordini acquisiti su base comparabile sono aumentati del 3%. L’utile netto generato dalle attività correnti è stato di 550 milioni di euro, rispetto ai 723 milioni nel quarto trimestre del 2018. Il margine EBITA rettificato è aumentato di 50 punti base, raggiungendo il 17,9% del fatturato, rispetto al 17,4% del quarto trimestre 2018. L’utile operativo si attesta su 730 milioni di euro, rispetto ai 769 milioni di euro del quarto trimestre 2018. Gli utili per azione generati dalle attività correnti sono pari a 0,61 euro; gli utili per azione rettificati sono aumentati del 9% rispetto al quarto trimestre del 2018 salendo a 0,83 euro. Il cash flow operativo è pari a 1.271 milioni di euro, rispetto ai 1.293 milioni del quarto trimestre 2018; il free cash flow è stato di 959 milioni di euro, rispetto ai 1.019 milioni di euro nel quarto trimestre 2018.

Nell’intero esercizio il fatturato è salito a 19,5 miliardi di euro, segnando il 4% di incremento su base comparabile. Gli ordini acquisiti su base comparabile sono aumentati del 3%. L’utile netto generato dalle attività correnti è stato di 1.192 milioni di euro, rispetto ai 1.310 milioni di euro del 2018. Il margine EBITA rettificato è salito di 10 punti base raggiungendo il 13,2% delle vendite, rispetto al 13,1% nel 2018. L’utile operativo è pari a 1.644 milioni di euro, rispetto a 1.719 milioni di euro del 2018. Gli utili per azione generati dalle attività correnti si attestano a 1,30 euro gli utili per azione rettificati sono aumentati del 15% rispetto al 2018, salendo a 2,02 euro. Il cash flow operativo ha totalizzato 2.032 milioni di euro, rispetto a 1.780 milioni di euro del 2018; il free cash flow è salito a 1.053 milioni di euro, rispetto ai 984 milioni di euro del 2018. Il dividendo proposto è di 0,85 euro per azione.

Frans van Houten, CEO di Philips ha commentato: “È incoraggiante che i tre segmenti di business abbiano complessivamente totalizzato una crescita del 4% delle vendite su base comparabile e che il margine EBITA rettificato sia cresciuto di 120 punti base nel quarto trimestre, nonostante un contesto sfidante. Questa performance è stata in parte controbilanciata da minori royalties di PI rispetto al quarto trimestre del 2018, risultando in un 3% di aumento delle vendite su base comparabile e un miglioramento del margine EBITA rettificato di 50 punti base per il Gruppo. Gli ordini acquisiti su base comparabile sono aumentati di un ulteriore 3%, dopo la forte crescita del 10% del quarto trimestre del 2018. Per l’intero esercizio, siamo orgogliosi di aver fatto crescere le vendite fino a 19,5 miliardi di euro con il 4,5% di incremento su base comparabile, arrivando a un free cash flow di oltre 1 miliardo di euro, e aumentando gli utili netti operativi rettificati per azione del 15%. Il miglioramento di redditività di 10 punti base per l’anno non ha rispettato il nostro piano, in parte a causa di condizioni sfavorevoli. Guardando al 2020, continuiamo a vedere rischi geopolitici ed economici. Puntiamo a un incremento del 4-6% delle vendite su base comparabile e a un miglioramento del margine EBITA rettificato di circa 100 punti base, con un andamento della performance previsto in miglioramento nel corso dell’anno”.

Nel quarto trimestre, tutti i segmenti di business hanno registrato crescite e una maggiore profittabilità.

Il business Diagnosis & Treatment ha registrato un incremento del 5% delle vendite su base comparabile nel trimestre, sulla scia di una crescita a una cifra alta nel segmento Image-Guided Therapy e una crescita a una cifra media nel segmento Ultrasound. Gli ordini acquisiti su base comparabile hanno mostrato una crescita a una cifra bassa dopo una crescita a una cifra alta nel quarto trimestre 2018. La crescita degli ordini acquisiti è stata guidata da una crescita a doppia cifra in Cina e in Europa Occidentale. L’aumento del margine EBITA rettificato al 16,3%, principalmente dovuto ad aumenti nelle vendite, è stato parzialmente controbilanciato da investimenti e dazi. Per l’intero esercizio, il business Diagnosis & Treatment ha segnato un incremento delle vendite su base comparabile del 5% e un aumento del margine EBITA rettificato del 12,7%.

Il business Connected Care ha registrato un incremento delle vendite su base comparabile del 2% nel trimestre, guidato da un incremento a una cifra media nel business Monitoring & Analytics. Gli ordini acquisiti su base comparabile hanno mostrato un incremento a una cifra media, trainato da una crescita a doppia cifra in Nord America e Cina. L’aumento del margine EBITA rettificato al 19,4%, principalmente dovuto all’aumento di vendite e produttività, è stato parzialmente controbilanciato da dazi. Per l’intero esercizio, il business Connected Care ha segnato un incremento del 3% delle vendite su base comparabile e il margine EBITA rettificato è sceso al 13,2%.

Il business Personal Health ha registrato un incremento delle vendite su base comparabile del 4% nel trimestre, guidato da una crescita a doppia cifra nel business Oral Healthcare e da una crescita a una cifra media nel business Personal Care. Il margine EBITA rettificato è cresciuto al 20,1%, principalmente grazie all’aumento delle vendite, l’impatto di un mix positivo e produttività, parzialmente controbilanciato dai dazi. Per l’intero esercizio, il business Personal Health ha segnato un incremento delle vendite su base comparabile del 5% e un aumento del margine EBITA rettificato al 16,1%.

L’attenzione di Philips per l’innovazione e le partnership strategiche per diffondere la salute nel mondo e renderlo più sostenibile, ha dato luogo alle seguenti evidenze per il trimestre e l’intero esercizio:

Nel 2019 i prodotti e le soluzioni Philips hanno migliorato le vite di 1,64 miliardi di persone, rispetto a 1,54 miliardi del 2018; la cifra include 194 milioni di persone che abitano in comunità disagiate, rispetto ai 175 milioni del 2018. Inoltre, per il settimo anno consecutivo è stato incluso nella classifica Climate Change A-list di CDP, a riconoscimento delle sue azioni per ridurre le emissioni, mitigare i rischi climatici e sviluppare un’economia a basso uso di anidride carbonica. Philips è la prima azienda in ambito Health Technology ad essersi impegnata a diventare carbon-neutral entro il 2020.

Philips ha stretto diverse nuove partnership strategiche a lungo termine, come quella di 5 anni con il Regional Medical Center della Carolina del Sud per fornire imaging diagnostico e soluzioni terapeutiche guidate da immagini per innovare la cura dei pazienti. Philips ha anche annunciato un accordo di 5 anni con l’azienda americana Inspira Health, per standardizzare il monitoraggio dei pazienti e guidare l’innovazione nell’imaging diagnostico e nelle terapie image-guided per migliorare il trattamento dei pazienti nonché la performance del flusso di lavoro clinico.

Grazie al portfolio innovativo di Philips nel campo di imaging diagnostico, terapie guidate da immagini e soluzioni di monitoraggio del paziente, l’azienda continua ad aggiudicarsi grossi contratti in Cina. Ad esempio, Philips ha firmato un accordo con Xi’an International Medical Group per fornire soluzioni per le esigenze cliniche e di ricerca nei settori di cardiologia, oncologia, oncologia radioterapica e terapia intensiva.

Philips continua a dettare lo standard nelle soluzioni integrate per le terapie guidate da immagini grazie all’espansione della piattaforma Azurion con FlexArm e una completa integrazione dei cateteri smart nella piattaforma. Il grande successo del lancio di Azurion in Cina e l’espansione dell’offerta del catetere smart in Europa e Asia hanno contribuito a un incremento a doppia cifra delle vendite su base comparabile e degli ordini acquisiti per il business Image-Guided Therapy nel 2019.

A riprova del successo delle soluzioni di telemedicina Philips per la terapia intensiva, l’azienda americana Health First ha ottenuto risultati significativi utilizzando la piattaforma acute telehealth di Philips. Alimentato dall’eCareManager di Philips, il VitalWatch eICU di Health First ha ottenuto una riduzione del 23% nella mortalità, una riduzione del 49% nella durata delle permanenze di terapia intensiva e una riduzione del 35% nella durata complessiva nei suoi quattro ospedali.

Philips ha esteso il portfolio di soluzioni per la General Care con il lancio di EarlyVue VS30 negli Stati Uniti. Questo nuovo sistema per monitorare i segni vitali utilizza il sistema Early Warning Scoring (EWS) per registrare i segni vitali critici e calcolare gli avvisi legati al rischio che permettono ai sanitari di individuare minimi segnali di deterioramento delle condizioni del paziente e facilitare la comunicazione tra caregiver per un intervento puntuale.

Consolidando il successo delle soluzioni nel segmento Oral Healthcare di Philips, l’azienda ha implementato il programma BrushSmart in collaborazione con Delta Dental of California, il maggior fornitore di cure dentistiche negli Stati Uniti. Il programma in abbonamento include uno spazzolino Sonicare scontato, coaching e teleodontoiatria, e collega le modalità di spazzolamento dei denti a casa con le cure dentistiche professionali per capire meglio, motivare e apportare miglioramenti nella salute orale.

Il roll-out globale del premium Shaver S9000 Prestige con BeardAdapt Sensor di Philips, che adatta il rasoio automaticamente ai peli dell’utente, e lo Shaver S7000 di media gamma con una soluzione personalizzata per la pelle sensibile, continua a generare commenti positivi da parte degli utenti e supporta una forte performance del business Male Grooming nel trimestre.

Philips ha annunciato che rivedrà le opzioni per la futura ownership del business Domestic Appliances, iniziando il processo di creazione di una struttura legale separata per questo business. Il business Domestic Appliances è leader globale con vendite pari a 2,3 miliardi nel 2019 in elettrodomestici per la cucina, il caffè, la cura degli indumenti e della casa.

Frans van Houten, CEO Philips, ha commentato: “Il business Domestic Appliances ha contribuito sensibilmente alla crescita di Philips, ma non si inserisce nell’ambito della strategia focalizzata sulle tecnologie per la salute; abbiamo scelto infatti di affinare ulteriormente il nostro focus nella salute e di investire nei nostri business legati al benessere del consumatore e alla salute in ambito professionale”.

Roy Jakobs, attualmente Chief Business Leader Personal Health, è stato nominato nuovo Chief Business Leader del business Connected Care con effetto immediato. Succede a Carla Kriwet, che lascerà l’azienda.

Frans van Houten: “A nome del Comitato Esecutivo di Philips, voglio ringraziare Carla per il contributo che ha portato in Philips, e le auguro il meglio per il suo futuro. Allo stesso tempo, sono lieto di annunciare Roy nel ruolo di nuovo leader del business Connected Care e vorrei sottolineare la sua esperienza di leadership globale, con una solida storia di business performance, e obiettivi raggiunti nei settori di strategia, innovazione digitale e sviluppo di nuovi business nei campi business-to-consumer e business-to-business”.

Un successore del ruolo di Chief Business Leader Personal Health verrà annunciato a tempo debito. Il CEO di Philips Frans van Houten guiderà i business Personal Health ad interim.

Nel quarto trimestre del 2019, i risparmi hanno raggiunto i 125 milioni di euro di cui i risparmi del procurement hanno rappresentato 39 milioni di euro mentre le spese generali e i programmi di produttività 86 milioni di euro, contribuendo a generare un risparmio annuale di 480 milioni di euro nel 2019.