Print Friendly, PDF & Email

Il Commissario Straordinario dell’IRCCS Burlo Garofolo di Trieste, dott. Stefano Dorbolò, ha nominato quale Vicecommissario straordinario con poteri e funzioni di direttore sanitario dell’Istituto il dott. Nelso Trua.

Il dott. Trua, che a partire dall’11 febbraio 2019 sostituirà la dott.ssa Adele Maggiore – il cui incarico è stato prorogato fino al 10 febbraio – attualmente ricopre il ruolo di direttore dei presidi ospedalieri di Tolmezzo, Gemona e San Daniele del Friuli. Precedentemente, ha lavorato nelle direzioni mediche dell’Azienda ospedaliera di Pordenone e dell’Azienda ospedaliera universitaria di Udine. Nato nel 1968, laureato in Medicina e Chirurgia, nel 2002 ha conseguito la specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva all’Università di Udine.

“Il dott. Nelso Trua – ha dichiarato il Commissario Straordinario Stefano Dorbolò – è un professionista di riconosciuta competenza e capacità, con ampia e pluriennale esperienza di Direzione medica ospedaliera in Aziende sanitarie regionali di grandi dimensioni, con conoscenza del Servizio sanitario regionale sotto il profilo strutturale e funzionale: saprà dare un positivo contributo all’attività dell’Istituto.”

“La Direzione strategica – ha proseguito Dorbolò – adesso è al completo, e lavorerà per consolidare il modello di integrazione tra assistenza, didattica e ricerca e per sviluppare le reti integrate tra professionisti, impegnandosi a migliorare il livello di efficienza già raggiunto grazie ai grandissimi professionisti che vi lavorano, sia sul versante assistenziale che su quello della ricerca. L’obiettivo è diventare concreto ed effettivo riferimento nell’area materno infantile, con un riconosciuto e fondamentale ruolo di hub regionale, valorizzando anche economicamente la specificità delle prestazioni sanitarie dell’Istituto”.

Dorbolò ha voluto “Salutare con affetto e ringraziare la dott.ssa Adele Maggiore, che ha dato tanto in questi anni al Burlo e continuerà a farlo nel nuovo ruolo, con lo spirito di collaborazione che ha sempre contraddistinto la sua attività e che dovrà connotare i rapporti tra ASUITs e l’Istituto in una prospettiva di lavoro sinergica, capace di soddisfare i concreti bisogni di salute dei cittadini di questa Regione e in cui il Burlo consolidi il suo riferimento nazionale ed internazionale. A entrambi il mio augurio di buon lavoro e delle migliori soddisfazioni nelle nuove esperienze professionali”.

Nessun articolo correlato