Print Friendly, PDF & Email

Si chiama Omnia Salute ed è il primo portale certificato curato dai medici di famiglia per i cittadini. È stato lanciato durante il 34° Congresso della Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie che si è svolto recentemente a Firenze. Il sito www.omniasalute.it è costruito su tre livelli: il primo di tipo informativo sulle principali patologie che spaziano dall’influenza all’osteoporosi, dalle allergie alle malattie sessualmente trasmesse al diabete fino all’ipertensione arteriosa. Senza dimenticare i consigli di prevenzione su vaccinazioni, screening e stili di vita. La seconda sezione vuole sfatare i falsi miti, le cosiddette fake news, credenze sbagliate che devono essere confutate facendo riferimento a rigorosi dati scientifici. La terza sezione è dedicata all’interazione: i visitatori possono porre domande compilando un apposito form e interagire con i medici della SIMG: in questo modo il portale diventa il frutto di uno scambio continuo.
“Questo è il primo sito della SIMG per l’informazione del cittadino e del paziente – spiega il dott. Claudio Cricelli, presidente SIMG -. I contenuti sono garantiti dal board della società scientifica. Promuoviamo ricerche da più di 15 anni e abbiamo pubblicato oltre 100 lavori su riviste indicizzate. Abbiamo costituito nel 1998 il maggior database della medicina generale italiana, ‘Health Search’, per fornire dati epidemiologici, di prescrizione dei farmaci, di ricerca clinica ed economica. Nel 2007 abbiamo istituito la Fondazione SIMG per la ricerca, per disporre di uno strumento idoneo a produrre studi e lavori in questo ambito, in collaborazione con Istituzioni nazionali e internazionali. Forti di questa storia e di questa tradizione, rilanciamo il progetto ambizioso di portare i medici di medicina generale, grazie alla loro consolidata esperienza professionale, verso la nuova Sanità pubblica e le nuove cure primarie. E questo sito vuole rappresentare uno strumento di informazione e comunicazione fondamentale con i cittadini e i pazienti”.

Nessun articolo correlato