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Si è inaugurato ieri a Milano presso SDA Bocconi – ospitato dall’Healhtcare Club del Master of International Health Care Management, Economics and Policy – il capitolo italiano di Health 2.0 che ha aperto la strada italiana di questa grande organizzazione mondiale. Health 2.0 è l’iniziativa nata nel 2007 a San Francisco a supporto degli imprenditori digitali in campo healthcare per promuovere e discutere delle più innovative tecnologie per il mondo della salute e guidare l’evoluzione del mercato health-tech. Con oltre 100 “chapter” attivi nel mondo, l’organizzazione si muove per insediare radici locali all’interno di un contesto di innovazione fortemente globale.
A promuovere l’evento, che combina i temi dell’innovazione applicati al settore della Sanità, MioDottore.it, una delle più grandi piattaforme al mondo dedicata alla sanità privata specializzata nella prenotazione online di visite mediche e parte del gruppo internazionale DocPlanner. Arrivato in Italia nel novembre 2015, Miodottore.it ha già registrato numeri da record: quasi 18.000 dottori verificati, 2.000 dottori iscritti alla piattaforma. Sviluppa servizi simili in 20 Paesi in tutto il mondo, tra cui Polonia, Spagna e Turchia e conta di un organico di oltre 260 persone. Più di 17 milioni i pazienti che, ogni mese, visitano il sito DocPlanner.com, accedendo a un database di oltre 5 milioni di medici e specialisti.
“L’innovazione in campo medico e della Sanità è tutto. La tecnologia svolge un ruolo sempre più preponderante sia in ambito tecnico – relativamente all’avanzamento delle pratiche mediche – sia per facilitare e avvicinare medici e pazienti” ha dichiarato Luca Puccioni (nella foto), Country Manager di MioDottore.it. “Stiamo assistendo a una profonda digitalizzazione dei servizi che sta caratterizzando anche il nostro Paese – basti pensare che secondo l’ultimo Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità realizzato dal Politecnico di Milano, il 24% dei cittadini italiani prenota online esami e visite, con un aumento dell’85% rispetto all’edizione dell’anno precedente, e non potevamo non cogliere la palla al balzo per rendere l’Italia protagonista all’interno di Health 2.0 e promuovere il tema dell’innovazione legato al mercato healthcare” prosegue Puccioni.
All’evento sono intervenuti, oltre a Luca Puccioni, anche Frederich Llordachs (Global Business Development Manager e Co-Founder di Doctoralia, dal 2012 anche responsabile dei progetti spagnoli Health 2.0), Luca Foresti (CEO Centro Medico Sant’Agostino, Società e Saluta Spa – https://www.cmsantagostino.it/) e Martjin Grinovero (CEO e Founder di Amiko http://amiko.io/)
Durante il Forum a porte chiuse si è discusso dell’incentivazione digitale in Italia, dell’evoluzione tech del settore sanitario e le conseguenti aspettative per il futuro, della propensione dei pazienti al mondo online e dell’importanza dello strumento tecnologico per i medici, nonché l’approfondimento di trend di mercato e di come continuare a promuovere in maniera tangibile il processo di innovazione in campo medico e sanitario.

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