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Il nuovo Centro sanitario San Giovanni di Mezzolombardo è realtà. Oggi è stato firmato il verbale di consegna anticipata della struttura all’Apss e a partire da martedì 23 ottobre inizieranno i primi traslochi di ambulatori e uffici con il contestuale completamento degli allestimenti necessari all’attivazione di tutte le funzioni sanitarie previste. Al termine dei trasferimenti, presumibilmente entro metà novembre, troveranno spazio nella struttura attività volte a dare risposta ai bisogni dei pazienti a livello territoriale e provinciale. Il nuovo San Giovanni di Mezzolombardo sarà una struttura polivalente e funzionale in grado di fornire l’insieme delle cure primarie, garantire continuità assistenziale e attività di prevenzione e riabilitazione con spazi adeguati anche per ospitare i medici di medicina generale. A regime la struttura di via degli Alpini 7 avrà a disposizione più di 12mila mq disposti su quattro piani fuori terra e due interrati.
Il 23 ottobre troveranno collocazione definitiva al piano terra dell’edificio l’ambulatorio della continuità assistenziale e quello infermieristico mentre al 1° piano saranno trasferiti gli ambulatori delle cure domiciliari, dell’Unità valutativa multidisciplinare e del punto unico di accesso.
Giovedì 25 e venerdì 26 ottobre verrà spostato il Consultorio dalla attuale collocazione di via Damiano Chiesa 6 al 1° piano del San Giovanni. Nelle due giornate le attività consultoriali saranno sospese per riprendere nella nuova sede lunedì 29 ottobre.
I giorni successivi saranno dedicati al trasferimento degli uffici amministrativi – prestazioni, anagrafe, assistenza protesica e scelte mediche – e della postazione locale di Trentino emergenza: questi uffici resteranno chiusi il 29 e il 30 ottobre e riapriranno mercoledì 31 ottobre a piano terra della struttura.
Nel pomeriggio del 30 ottobre inizieranno le attività propedeutiche al trasferimento del punto prelievi e delle casse, la cui operatività sarà sospesa durante la giornata di mercoledì 31 ottobre. Per i pagamenti delle prestazioni ambulatoriali sarà comunque disponibile, nell’attuale Poliambulatorio, la cassa automatica. I prelievi del sangue e l’operatività delle casse riprenderanno nei nuovi locali al piano terra il 2 novembre.
Il cronoprogramma prevede che a novembre si trasferiscano ulteriori servizi assistenziali, primo fra tutti, il 5 novembre, l’Hospice dell’Apss che, dal presidio sanitario Villa Igea di Trento, verrà trasferito al 3° piano del San Giovanni, tornado dunque alla sua sede originaria, con otto stanze singole. Questo trasferimento sarà poi seguito dagli altri servizi sanitari quali ambulatori specialistici, igiene pubblica, fisioterapia e Centro salute mentale.Al 3° piano saranno inoltre allestiti 12 posti letto per cure intermedie, assoluta novità per l’area della Rotaliana.