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L’ IRCCS Ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar (Verona), con le sue tre strutture socio-sanitarie affiancate e i circa 900 posti letto, è una delle più importanti realtà di assistenza sanitaria del Nord-Est. Recentemente l’amministrazione dell’ospedale, per far fronte alla forte domanda di energia termica ed elettrica, ha deciso di installare un impianto di cogenerazione, per fornire sia di energia elettrica sia di energia termica, le sue diverse strutture. I tecnici AB di Orzinuovi (Brescia) hanno dapprima analizzato i bisogni e in seguito progettato e realizzato un impianto Ecomax 20 NGS con una produzione elettrica di 2.006 kW e termica di 1.844 kW per produrre acqua calda interamente consumata dalle strutture, molto importante per le diverse funzioni ospedaliere. Grazie a questo nuovo impianto entrato in funzione a fine 2018, l’IRCC Ospedale Sacro Cuore Don Calabria oggi risparmia il 60% in bolletta energetica ogni anno, oltre a 2.325 tonnellate di CO2 emesse all’anno.

Molti ospedali hanno carichi elevati di energia per il riscaldamento, l’acqua calda e la sterilizzazione, operano giorno e notte, sette giorni alla settimana e hanno bisogno di una garanzia di potenza continua per le attività di primaria importanza, a partire dalle sale operatorie. Gli elementi a favore della cogenerazione sono molti, tra cui carichi di energia costanti e funzionamento continuo della struttura ospedaliera, per il maggior numero possibile di ore della settimana e dell’anno. A questo aggiungiamo la capacità delle soluzioni AB di operare anche come fornitori di energia in autonomia rispetto alla rete e i benefici ambientali e di immagine che derivano dall’ottimizzazione dell’uso del combustibile e dalla riduzione delle emissioni di CO2.

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