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ismett Un sistema tecnologico d’avanguardia per migliorare il lavoro chirurgico e la sicurezza del paziente.
Nascono in ISMETT le Sale Operatorie Intelligenti (Smart OR), degli scenari operatori ad alto profilo tecnologico ideati per elevare gli standard di qualità erogati. Le Smart OR sono state inaugurate oggi, lunedì 23 luglio, alla presenza del Sottosegretario alla Salute, Adelfio Elio Cardinale, dell’onorevole Alessandro Pagano, e dell’Assessore Regionale della Salute, Massimo Russo. In ISMETT, l’attività delle Divisioni di Chirurgia Toracica e Chirurgia Addominale è caratterizzata da un utilizzo estensivo delle tecniche di chirurgia mini-invasiva (toracoscopica e laparoscopica) anche per interventi di elevata complessità su polmone, esofago, mediastino, fegato, vie biliari, pancreas e intestino. Per questo l’Istituto ha deciso di investire nella realizzazione di sale operatorie con elevato profilo tecnologico e particolarmente adatte alle procedure mini-invasive, implementando un sistema che integra una qualità di visualizzazione endoscopica ad alta definizione con un supporto informatico in grado di gestire in maniera rapida ed efficace le immagini e i segnali di sala operatoria generati durante l’intervento, le relative informazioni e i dati dei pazienti per la creazione del referto.

Il sistema configura la sala operatoria adeguandola al profilo del chirurgo e del particolare caso operatorio. Si tratta di una struttura tecnologica di avanguardia e di riferimento nel panorama di Health Providers nazionali ed europei, che consente la trasmissione delle immagini in attività di telemedicina, integrando i segnali audio, video e i dati, tipici di una sala operatoria specializzata in attività chirurgica addominale e toracica, per renderli immediatamente fruibili agli operatori per migliorare il lavoro “chirurgico” e la sicurezza del paziente. Permette inoltre di monitorare, riprendere ed esportare l’attività chirurgica a scopi didattici e scientifici. Attraverso comandi vocali e un touch screen in campo sterile i chirurghi di ISMETT possono, infatti, attivare o disattivare le funzioni delle attrezzature e della sala operatoria. Con un semplice comando vocale possono iniziare una video conferenza per condividere con i colleghi un particolare caso operatorio, o registrare i casi più interessanti. In dettaglio, due delle sale operatorie in uso ad ISMETT sono state configurate come Suite operatorie integrate complete con apparecchiature per chirurgia mini-invasiva di ultimissima generazione ad alta definizione, gestione delle immagini, e controllo completo di tutte le apparecchiature. Le altre due sale operatorie sono state attrezzate per la trasmissione di segnali video e audio di ambiente nel sistema di teleconferenza.

Le tecniche chirurgiche mini-invasive – come quelle utilizzate in ISMETT anche nel caso del prelievo di rene e nel trapianto da vivente – permettono di eseguire interventi molto complessi con accessi limitati, assicurando un recupero post-operatorio in tempi più brevi rispetto agli interventi eseguiti per via chirurgica tradizionale. Anche nel caso di interventi molto delicati, come il prelievo per trapianto di fegato da vivente, la chirurgia mini-invasiva consente di avere una visione più dettagliata della struttura anatomica del fegato destinato al prelievo, rendendo più sicura l’operazione.