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E’ stata inaugurata la nuova area degenza e didattico-ricreativa dell’Oncoematologia Pediatrica del Policlinico S. Matteo di Pavia. Gli interventi hanno interessato le camere di degenza, le aree didattiche e ludico-ricreative, al quarto piano del Padiglione della Clinica pediatrica.
Insieme a quello di AGAL, Associazione Genitori e Amici del Bambino Leucemico, che da anni, supporta l’attività clinico-assistenziale e la degenza presso il reparto diretto da Marco Zecca, c’è da sottolineare anche il contributo dell’Associazione Federica Griffa di Vigevano e di UNIVALE Onlus di Sondrio. Il valore complessivo dei lavori realizzati da AGAL è pari a circa 90.000 euro.
Il principale intervento effettuato è la trasformazione delle ultime 4 camere doppie ancora presenti in reparto, per un totale di 8 posti letto, oltre a quelli per il rispettivo genitore, in 8 camere singole, con due letti ciascuna.
“La divisione delle camere doppie in camere singole – spiega il Direttore dell’Oncoematologia Pediatrica – consente certamente di ridurre il rischio di infezioni durante le delicate fasi di chemioterapia che può determinare una importante compromissione delle difese immunitarie. Allo stesso modo, la degenza in camera singola migliora la privacy ed il comfort dei piccoli degenti”.
È stato, inoltre, posizionato un impianto di condizionamento e trattamento dell’aria in ciascuna nuova camera singola e in tutti locali del reparto dove non era ancora presente. È stata poi realizzata la ritinteggiatura degli ambienti, nonché la messa a norma dell’impianto elettrico.
AGAL si è inoltre fatta carico della ristrutturazione impiantistica di 3 ulteriori locali, sempre situati al 4° Piano del Padiglione, dove è stata ricollocata l’area didattica e ludico-ricreativa per i pazienti degenti.
“La riqualificazione di questa area – aggiunge Zecca – permetterà una migliore suddivisione per fasce di età ed interessi: ben diverse sono, infatti, le necessità di bambini della scuola materna ed elementare rispetto a quelle degli adolescenti che frequentano la scuola secondaria”.
“Quello che ci sta più a cuore sono le esigenze dei bambini e delle loro famiglie – afferma Clara Baggi, presidente di AGAL -, soprattutto nei momenti più difficili della malattia. Siamo quindi felici di aver risposto direttamente a un bisogno espresso proprio da chi si trova a viverlo in prima persona, contribuendo a un miglioramento così significativo del reparto. Continueremo ad essere accanto ai piccoli pazienti e ai loro familiari e ad ascoltare le loro richieste, sia in ospedale sia nelle nostre case, dove offriamo ospitalità gratuita a chi arriva da lontano per potersi curare”.
Il contributo dell’Associazione Federica Griffa di Vigevano, pari ad oltre 24.000 euro, ha coperto i costi previsti per la tinteggiatura e la decorazione dei tre ambienti destinati alla scuola e all’attività ricreativa, per gli arredi necessari e per la dotazione di strumentazione informatica. A tutto ciò va aggiunta un’ulteriore donazione dell’associazione UNIVALE Onlus di Sondrio di circa 8.000 euro destinati all’acquisto di una lavagna multimediale interattiva, posizionata in un’aula dell’area didattica.