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Janssen Pharmaceutical Companies of Johnson & Johnson hanno annunciato i risultati positivi di due studi clinici registrativi di Fase 3 tesi a valutare l’efficacia e la sicurezza di Esketamina spray nasale, in combinazione alla terapia standard in pazienti adulti affetti da disturbo depressivo maggiore con ideazione suicidaria attiva e intento suicidario. Questi studi sono stati presentati al 32° Congresso dell’European College of Neuropsychopharmacology, che si è tenuto a Copenhagen.

Gli studi multicentrici, in doppio cieco, randomizzati, controllati con placebo hanno entrambi raggiunto il rispettivo endpoint di efficacia primaria: una riduzione dei sintomi depressivi a 24 ore dopo la prima somministrazione, misurata secondo i parametri della scala di valutazione della depressione di Montgomery-Åsberg. In entrambi gli studi, la somministrazione di Esketamina spray nasale da 84 mg, in combinazione alla terapia standard, ha permesso di ottenere una superiorità clinicamente e statisticamente significativa rispetto al placebo in combinazione alla terapia standard nel ridurre rapidamente i sintomi del disturbo depressivo maggiore.

Negli studi ASPIRE I & II, Esketamina spray nasale in combinazione alla terapia standard è stato generalmente ben tollerato. Il profilo di sicurezza osservato è stato in linea nei due studi di Fase 3 nei pazienti con disturbo depressivo maggiore che manifestano un’ideazione suicidaria attiva e intento suicidario, così come negli studi precedenti su Esketamina spray nasale in pazienti affetti da depressione maggiore resistente al trattamento. Nel gruppo trattato con Esketamina spray nasale in combinazione alla terapia standard, gli eventi avversi più comuni, con una frequenza più del doppio rispetto a quella del gruppo placebo in combinazione alla terapia standard, sono stati vertigini, dissociazione, nausea, sonnolenza, visione offuscata, vomito, parestesia, aumento della pressione sanguigna e sedazione.

“Questi dati sono particolarmente importanti perché i pazienti affetti da disturbo depressivo maggiore che manifestano un’ideazione suicidaria attiva e intento suicidario costituiscono un’emergenza psichiatrica che richiede un intervento immediato”, ha dichiarato Carla Canuso, Senior Director, Clinical Research, Janssen Research & Development, a capo degli studi ASPIRE I & II. “Sebbene gli antidepressivi attualmente disponibili siano efficaci per molti pazienti, la comparsa dell’effetto può richiedere da quattro a sei settimane, con benefici limitati per chi ne ha urgente bisogno.”

In questi studi, sia la somministrazione di Esketamina in combinazione alla terapia standard sia di placebo in combinazione alla terapia standard hanno permesso di ottenere un miglioramento in termini di gravità della suicidalità, misurata in base ai parametri della scala Clinical Global Impression of Severity of Suicidality a 24 ore dalla prima dose somministrata. La differenza di trattamento tra i due gruppi su questo endpoint secondario non è risultata statisticamente significativa. Ciò potrebbe dipendere dai benefici sostanziali della terapia standard utilizzata negli studi clinici e anche dall’impatto del ricovero ospedaliero psichiatrico nel contrastare la crisi suicidaria acuta nei soggetti di entrambi i gruppi di trattamento.

I 456 pazienti che hanno partecipato agli studi presentavano un disturbo depressivo maggiore da moderato a grave. Più dell’85% dei pazienti è stato valutato dai medici con componente suicidaria moderata o estrema. Al fine di condurre il trial in modo sicuro ed etico su questa popolazione di pazienti vulnerabili, tutti i pazienti sono stati trattati con una terapia standard, che prevedeva il ricovero ospedaliero iniziale e un nuovo regime antidepressivo oppure l’ottimizzazione del regime antidepressione già somministrato.

“Questi sono i primi studi clinici globali su questa popolazione di pazienti gravemente malati, solitamente esclusi dagli studi sui trattamenti antidepressivi”, ha aggiunto Husseini K. Manji, Global Head, Neuroscience Therapeutic Area, Janssen Research & Development. “Noi di Janssen ci impegniamo a favore di una continua ricerca clinica di eccellenza per scoprire e sviluppare nuove e più efficaci opzioni di trattamento per le persone che convivono con malattie mentali, compresi i disturbi gravi dell’umore. Il programma di sviluppo di Esketamina spray nasale è una dimostrazione di tale impegno oltre che il riconoscimento da parte nostra del grande bisogno insoddisfatto tra gli individui con disturbo depressivo maggiore affetti da una malattia grave, fondata su basi biologiche, che ha un impatto significativamente negativo su vari aspetti della vita”

A 24 ore dalla somministrazione della prima dose del farmaco esaminato negli studi ASPIRE I & II, la differenza media osservata nella riduzione dei sintomi depressivi tra il gruppo Esketamina spray nasale in combinazione alla terapia standard e il gruppo placebo in combinazione alla terapia standard è risultata rispettivamente di 3,8 punti e 3,9 punti, secondo le misurazioni basate sui parametri MADRS.

Il beneficio di Esketamina spray nasale in combinazione alla terapia standard sui sintomi del disturbo depressivo maggiore era già evidente quattro ore dopo la prima dose somministrata. Tra le quattro ore post prima somministrazione del farmaco e il giorno 25, sia il gruppo in trattamento con Esketamina spray nasale in combinazione alla terapia standard sia il gruppo in trattamento con placebo in combinazione alla terapia standard ha continuato a migliorare, confermando la differenza tra i gruppi per tutto il periodo in doppio cieco di 25 giorni. Nei trial ASPIRE I e II, rispettivamente nel 54% e nel 47% dei pazienti, nel gruppo Esketamina spray nasale in combinazione alla terapia standard si è registrata la remissione (punteggio MADRS ≤ 12) entro la fine del periodo in doppio cieco. Il miglioramento clinico durante il periodo in doppio cieco è stato mantenuto durante il periodo di follow-up di nove settimane in entrambi i gruppi di trattamento.