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È stata consegnata al reparto di Chirurgia Maxillo-Facciale dell’Ospedale San Bortolo di Vicenza, una nuova attrezzatura donata da ABAM, la Onlus vicentina specializzata nell’assistenza ai bambini affetti da malformazioni congenite, che da anni supporta i reparti pediatrici dell’Ospedale di Vicenza.
Su indicazione del direttore del reparto, Ugo Baciliero, ABAM ha acquistato uno speciale seggiolino, denominato ‘Abbraccio’, che accoglie i bambini che hanno difficoltà a rimanere seduti offrendo loro un piacevole senso di protezione e sostegno come se fossero tra le braccia dei genitori.
“Nel nostro centro arrivano molti bambini in età 0-2 anni con difficoltà ad alimentarsi – spiega Baciliero – non succhiano, non masticano e non sanno usare i muscoli della bocca per mangiare adeguatamente. Il seggiolino “Abbraccio’ è utile per alimentare bambini sindromici, neurologici, dismetabolici e con difficoltà grave di alimentazione e nutriti con sondino naso-gastrico, PEG e talvolta addirittura tracheotomizzati che hanno bisogno di un sistema di postura adeguato e contenitivo. Finora i genitori portavano da casa il seggiolino – Baciliero – ma è comunque pesante ed ingombrante perciò era necessario averne almeno uno all’interno dell’ambulatorio di logopedia”.
“Il progetto che ci è stato presentato dal dottor Baciliero ci ha subito entusiasmato – spiega Patrizia Bittante, consigliera di ABAM, delegata alle relazioni con i medici che ha consegnato fisicamente il seggiolino nelle mani degli operatori del reparto – proprio perché è una apparecchiatura a supporto dei bambini ricoverati e delle loro famiglie. Questo seggiolino sarà immediatamente reso disponibile all’interno del reparto e quindi i nostri piccoli pazienti e quanti li assistono potranno usufruirne subito, facilitandoli nelle attività quotidiane”.
“La nostra associazione ha come obiettivo proprio questo – fa sapere Paolo Bassan, presidente di ABAM Onlus – tradurre la generosità delle tante persone ed aziende che ci aiutano in acquisti concreti che vengono utilizzati nei reparti in tempi brevissimi. Vorrei inoltre sottolineare che questa iniziativa non è un fatto isolato: abbiamo recentemente donato alla Terapia Intensiva Neonatale del San Bortolo una speciale lampada per la fototerapia, utilizzata per il trattamento dell’ittero neonatale. Come associazione collaboriamo con tutti i reparti pediatrici, e non solo, del San Bortolo e il prossimo anno festeggeremo i 40 anni di attività. Lo faremo raccogliendo risorse per altri importanti progetti già individuati per il 2019. Obiettivi importanti, per i quali abbiamo bisogno del sostegno di tutti i vicentini”, conclude.

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