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Una nuova ricerca pubblicata su “Scientific Reports” apre la strada a un nuovo modello di trattamenti per le malattie degli occhi legate alla degenerazione del nervo ottico
Lo studio fornisce prove sperimentali dell’efficacia del fattore di crescita del nervo umano ricombinante di Dompé come trattamento contro la degenerazione del nervo ottico. Gli autori evidenziano il “potenziale di rh-NGF in molteplici indicazioni nei pazienti, compresi quelli affetti da neuropatia ottica glaucomatosa”.

La ricerca, pubblicata oggi su “Scientific Reports” e intitolata “Fattore di crescita del nervo umano ricombinante topico è neuroprotettiva per le cellule gangliari della retina prendendo di mira la degenerazione secondaria” con le principali autrici Li Guo University College London, Elena Fico di L ‘ Aquila University e M. Francesca Cordeiro, dell’University College di Londra, aprono la strada a un nuovo approccio nel trattamento di una vasta gamma di malattie che colpiscono il nervo ottico e la retina.

Lo studio, basato su un modello di riferimento sperimentale, ha applicato la tecnologia DARC sviluppata dal team del professor Cordeiro presso l’University College di Londra, per confermare gli effetti neuroprotettivi rh-NGF di Dompé sui neuroni retinici nei ratti. La ricerca dimostra un significativo miglioramento nella sopravvivenza delle cellule gangliari della retina associata a una riduzione della loro degenerazione nel nervo ottico dopo un trattamento di tre settimane. Lo studio ha anche mostrato che l’applicazione topica di rh-NGF promuove una maggiore sopravvivenza degli assoni, le linee di trasmissione primarie del sistema nervoso che collegano le cellule al resto dell’organismo e inibisce l’attività degli astrociti sul nervo ottico, preservando quindi la vista.
Collettivamente, questi risultati suggeriscono che l’uso topico del rh-NGF di Dompe ha effetti neuroprotettivi sui neuroni retinici, influenzando il processo di degenerazione secondaria. Ciò evidenzia il potenziale di rh-NGF in molteplici indicazioni nei pazienti, compresi quelli affetti da neuropatia ottica glaucomatosa.

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