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Dassault-Systèmes-Living-Heart_2-200x300 Dassault Systèmes ha presentato il primo modello di cuore umano completo realizzato con una simulazione realistica in 3D. Sviluppato in collaborazione con un team di esperti cardiologi per contribuire alla lotta contro le malattie cardiovascolari, il “Living Heart Project” aprirà nuove vie alla diagnosi, alla cura e alla prevenzione delle malattie cardiache, grazie a modelli virtuali 3D personalizzati.
Il fulcro del progetto è un modello di cuore in 3D realizzato con gli applicativi di simulazione realistica della piattaforma 3DEXPERIENCE di Dassault Systèmes. Gli esperti della multinazionale francese hanno sfruttato le tecnologie di simulazione più avanzate offerte dagli applicativi SIMULIA per realizzare un modello completo del cuore umano in tre dimensioni, riproducendo nel modo più “vivo” e realistico possibile il funzionamento e il comportamento elettrico e meccanico del cuore.
Living Heart Project ha raccolto attorno a sé un gruppo eterogeneo di ricercatori, medici, costruttori di apparecchiature biomedicali ed enti normativi, che potranno accedere a modelli computerizzati in 3D per accelerare il passaggio dalla fase di ricerca e innovazione alla realizzazione di prodotti e servizi per il mercato.
Utilizzando le immagini raccolte medianti ecocardiogrammi, risonanze magnetiche e TAC, oltre a un ricco patrimonio di dati su studi cardiaci, le simulazioni personalizzate del cuore aiuteranno presto i medici a comprendere meglio il comportamento del cuore di ciascun paziente, senza procedure diagnostiche invasive.
Attorno a Living Heart Project si sono riunite le menti più brillanti della modellazione e della simulazione cardiovascolare, chiamate a risolvere le sfide più difficili con le funzionalità avanzate degli applicativi SIMULIA per la simulazione di comportamenti non-lineari complessi, con l’obiettivo di ottenere i risultati più realistici e affidabili possibili.
La simulazione realistica del cuore umano non solo diventerà uno strumento prezioso di formazione e ricerca innovativa, ma potrebbe contribuire anche ad accorciare i cicli di approvazione normativa, a ridurre i costi di sviluppo di apparecchiature medicali nuove e più personalizzate e, in ultima analisi, ad anticipare le diagnosi e migliorare l’efficacia delle cure.