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Presso l’U.O.S.D. di Gastroenterologia Interventistica dell’ Ospedale Madonna delle Grazie di Matera, diretta dal dr. Berardino D’Ascoli, è stato asportato con tecnica endoscopica mininvasiva un grosso polipo del colon, di circa 6 cm in 2 macro pezzi, in un’unica seduta e senza alcun problema per il paziente che ha quindi evitato un sicuro intervento chirurgico. L’intervento è stato eseguito dal dr. Fabrizio Forte, dirigente medico presso la citata unità operativa, ha dichiarato che il paziente si era sottoposto allo al programma di Screening Regionale per la ricerca del sangue occulto nelle feci e successivamente alla colonscopia. Il caso dunque conferma l’importanza per la popolazione si sottoporsi allo screening per il cancro del colon, che è già da tempo operativo, allo scopo di individuare lesioni polipoidi sempre più in fase precoce e consentire l’asportazione delle stesse con le nuove tecnologie mininvasive disponibili presso la stessa U.O.S.D. di Endoscopia Digestiva dell’ Ospedale Madonna delle Grazie. Il tumore del colon retto è ad alta incidenza nel mondo occidentale, risultando la seconda causa di morte per tumore in Europa e negli Stati Uniti. In Europa una persona ogni 3 minuti muore per tumore del colon e circa il 50% dei pazienti arrivano alla diagnosi in una fase tardiva della malattia. E’ uno dei pochi che non nasce subito come tumore vero e proprio ma si sviluppa attraverso un precursore, cioè il polipo che rappresenta una lesione che crescendo negli anni nell’intestino si trasforma in tumore maligno. È noto ormai da innumerevoli studi della letteratura scientifica che una dieta ricca in grassi e proteine animali e povera di fibre ed antiossidanti (frutta, verdura), possa costituire, al pari della presenza di altri casi in famiglia, un importante fattore di rischio della malattia. Se il tumore viene identificato nella fase iniziale in cui è ancora un polipo e viene asportato, si ha una soluzione guarigione completa. Grazie alle nuove tecnologie, in centri particolarmente qualificati e dedicati all’Endoscopia interventistica è oggi possibile asportare anche polipi molto grandi di dimensioni grazie a tecniche molto sofisticate ma mininvasive senza ricorrere all’ intervento chirurgico. I vantaggi dell’asportazione endoscopica sono molteplici: si rispetta l’anatomia, non c’è bisogno di anestesia generale e spesso i pazienti vengono dimessi in giornata con notevole risparmio economico.