Print Friendly, PDF & Email

Andrea Bocelli ha donato il plasma iperimmune per uso clinico al Centro trasfusionale dell’Ospedale di Cisanello. Accompagnato dalla moglie Veronica Berti, è arrivato poco prima di mezzogiorno, e dopo un breve incontro con i giornalisti, in cui ha raccontato di aver contratto una forma lieve di Covid-19 insieme a tutti i suoi familiari e di voler contribuire alla cura di questa malattia, si è recato a donare, dopo la visita prevista per ogni donatore. Ad accoglierlo e ringraziarlo, a nome della Regione Toscana, il direttore del Centro regionale sangue Simona Carli e, per l’Aoup, Mojgan Azadegan della Direzione sanitaria, il direttore della Medicina trasfusionale e biologia dei trapianti Alessandro Mazzoni, il direttore dell’Officina trasfusionale Maria Lanza e il direttore delle Malattie infettive Francesco Menichetti, che è il coordinatore, insieme all’ospedale San Matteo di Pavia, della sperimentazione nazionale della plasmaterapia per la cura del Covid-19.

Il tenore ha donato tramite plasmaferesi il plasma ad uso clinico per lo studio Tsunami, che viene trattato dal macchinario per l’inattivazione dei germi patogeni, condizione essenziale per poter utilizzare la componente liquida del sangue senza eventi avversi. La moglie invece, avendo avuto gravidanze, ha donato il plasma “normale”.

Nessun articolo correlato