Print Friendly, PDF & Email

Guido Magrin di Monza, Luca Bruno di Mestre (Venezia), Luca Montanari di Lecco e Matteo Pilotto di Monza, tutti appartenenti al team #idontgiveanapp saranno tra i partecipanti che dal 29 al 31 luglio voleranno a Seattle (USA) per prendere parte alle finali mondiali di Imagine Cup 2015, la competition tecnologica promossa da Microsoft dedicata agli studenti, che è giunta quest’anno alla sua 13° edizione. Il progetto presentato dal team del Politecnico di Milano per la categoria World Citizenship, che premia idee intelligenti in grado di rispondere a problematiche di natura sociale, è l’app HeartWatch. L’applicazione realizzata con la consulenza dei medici dell’Ospedale San Raffaele, è un servizio in grado di rilevare aritmie cardiache tramite l’analisi del battito e di segnalare eventuali anomalie impreviste, analizzando i dati generati dall’interazione tra due device, come per esempio uno smartphone e uno dispositivo indossabile. HeartWatch è anche in grado di geolocalizzare il paziente, consentendo di inviare soccorsi in un luogo preciso e di notificare il problema a una lista di amici e conoscenti via SMS. Inoltre, al di là degli stati d’emergenza, l’app può essere utilizzata come un normale cardiofrequenzimetro per monitorare il battito cardiaco durante sessioni di allenamento o riabilitazione o per rilevazioni di lunga durata d’ausilio alle valutazioni del cardiologo.
Durante la finale globale a fine luglio, il team italiano sfiderà gli altri progetti internazionali per aggiudicarsi la possibilità di vincere 50.000 dollari e di partecipare a un boot camp pensato per aiutare i giovani a trasformare le idee in progetti concreti. I team vincitori delle tre categorie – Innovation, Games, e World Citizenship – potranno avvalersi del supporto dei professionisti Microsoft e di esperti del settore, oltre che dei rappresentanti di Microsoft Venture, Microsoft Youthspark e PAX. Alla Cerimonia di Premiazione delle Finali Mondiali, che si terrà il 31 luglio, i primi tre team classificati si sfideranno infine di fronte alla giuria per aggiudicarsi il premio finale ed essere incoronati come vincitori dell’edizione in corso.
I progetti finalisti per le categorie Innovation, Games, e World Citizenship hanno avuto la meglio su oltre 150 squadre provenienti da tutto il mondo e, a Seattle, oltre a concorrere per un montepremi di 1 milione di Dollari, i team in gara avranno la possibilità di stringere relazioni con i propri coetanei, di farsi conoscere dai giudici e di acquisire competenze tecniche utili per il proprio futuro lavorativo.

Nessun articolo correlato