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Si è tenuta giovedì 18 giugno alle ore 11.00 dalla scuola Albertelli-Newton di Parma la conferenza stampa web di Respira con il Cuore, un progetto innovativo grazie al qualepiù di 300 giovani studenti del territorio, durante il periodo di lockdown da Covid-19, hanno avuto la possibilità di raccontare il proprio punto di vista, tutte le emozioni di un momento tanto straordinario quanto inatteso, tutti i sogni e le domande per il futuro che verrà.

Ideato dal Comune di Parma e sostenuto dal Gruppo Chiesi, Respira con il Cuore ha visto la partecipazione di 12 scuole medie del territorio. Durante la conferenza stampa, trasmessa in diretta sul canale Facebook del progetto, sono emerse le tematiche nate dalle riflessioni delle ragazze e dei ragazzi coinvolti: tante emozioni e tante domande che sono state sintetizzate in 12 video, uno per ogni classe.

Alla conferenza stampa digitale, in cui è stato mostrato il film riassuntivo di tutti i video realizzati, hanno partecipato Ines Seletti, Assessora a educazione e innovazione tecnologica del Comune di Parma, Maria Paola Chiesi, Shared Value & Sustainability Head Gruppo Chiesi, e Sofia Viscardi, testimonial del progetto, scrittrice e ideatrice del programma “Canale di Venti” su Youtube, nonché giovanissima influencer digitale con oltre un milione di followers.

“Respira con il Cuore è un modo per aiutare i nostri figli ad avere fiducia nel domani – dichiara l’Assessora Ines Seletti – Un progetto che nasce prima della pandemia con l’obiettivo di prevenire le abitudini al tabagismo dei più giovani: sin dall’inizio abbiamo utilizzato precisi strumenti tecnologici per sondare i motori di ricerca, con il fine di capire quali fossero le domande più frequenti e le parole più utlizzate sul tema del tabagismo. Successivamente abbiamo deciso di calare il progetto in questa nuova esperienza, a causa della situazione di clausura che i nostri studenti stavano provando giorno dopo giorno. Respira con il Cuore – continua Seletti – riguarda tutto ciò che ti fa respirare meglio, anche in una situazione difficile come quella del lockdown, in cui si pensa di soffocare; i ragazzi sono portati a ricercare quello che li fa vivere bene, che li tiene in salute, per uno stile di vita corretto e sano. E non solo a livello polmonare”

Le dodici classi protagoniste del progetto sono state coinvolte in differenti laboratori digitali, sostenuti dal settore educativi dell’Ente parmigiano. Durante questi laboratori sono emersi differenti punti di vista, come l’importanza del sorriso, del restare in contatto a distanza con la tecnologia, ma anche la riscoperta della noia.

“Così Respira con il Cuore si è trasformato in un vero proprio mezzo di comunicazione dedicato ai ragazzi, – sottolinea Maria Paola Chiesi – proprio in un momento in cui la socialità e l’espressione fisica dei rapporti sociali veniva drammaticamente negata. Siamo riusciti ad aprire un canale diretto con i più giovani, attraverso laboratori virtuali che ci hanno donato una serie di importanti pensieri e spunti. Così il respiro è diventato il simbolo della vita, della rinascita e della resilienza. Il messaggio chiave che vogliamo dare alle nuove generazioni – prosegue Chiesi – è l’importanza dell’aver cura. Salute, benessere mentale e ambiente che ci circonda sono interconnessi e dobbiamo averne cura. Il futuro è tutto delle nuove generazioni e con le ragazze ed i ragazzi di Parma vogliamo aprire un dialogo costruttivo e lasciare spazio alla loro espressività”.

Testimonial d’eccezione del progetto è Sofia Viscardi, scrittrice e ideatrice del programma “Canale di Venti” su Youtube, nonché giovanissima influencer molto seguita dai ragazzi sulla propria pagina Instagram, che conta centinaia di migliaia di giovani seguaci. A Sofia il compito importantissimo di connettere, proprio come un ponte digitale, l’universo degli adulti con quello dei più giovani. Si tratta di esperienze che troviamo ogni giorno nelle nostre case, mondi che si intersecano fra di loro e che a volte faticano a comprendersi davvero.

“Internet e i social network rappresentano non solo un modo per restare in contatto, ma anche uno strumento importante per esprimersi e far sentire la propria voce. – dichiara Sofia – Una volta chi si sentiva diverso poteva pensare di essere sbagliato e quindi rimaneva solo, oggi è più facile trovare la propria appartenenza. In questo periodo di emergenza abbiamo dimostrato di essere veloci ad adattarci alla situazione, ma al tempo stesso proviamo paura di ritornare alla vita normale.”

A sostegno del progetto è stato creato un vero e proprio palinsesto digitale, a partire dal sito internet www.respiraconlicuore.it che raccoglie tutti i videoclips autoprodotti dai ragazzi ma non solo: l’approdo digitale aggiunge diverse rubriche, come ad esempio “l’importante è respirare”, una sezione tutta dedicata al respiro come elemento fondamentale del complesso sistema che sta alla base del funzionamento del nostro corpo. E ancora “prospettive” una rubrica curata dagli educatori che hanno partecipato al progetto, che vedrà l’intervento di ulteriori esperti, per rispondere alle domande sul futuro delle ragazze e dei ragazzi che hanno partecipato al progetto e oltre. Infine “social wall” un super luogo strutturato per raccogliere in forma anonima i pensieri degli utenti più giovani e caratterizzarle in un cloud capace di esprimere in tempo reale tutti i concetti più trattati e rilevanti per pubblico del sito internet.

L’esperienza digitale di Respira con il cuore prosegue anche sui social network: Facebook e Instagram – instagram.com/respiraconilcuore.

Il progetto non si ferma qui: proseguirà anche nella seconda parte dell’anno dove, a partire da settembre, vedrà coinvolti i giovani delle scuole superiori.