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422861_332201596817408_2141227075_n Si svolgerà presso il Centro Congressi Auditorium di via Veneto 89, Roma, il primo convegno dedicato ai temi della sanità 2.0 dell’AIOP Giovani, Associazione Italiana Ospedalità Privata, sezione Lazio, lunedì 3 dicembre, dalle ore 14.30.
L’incontro, aperto agli operatori sanitari e al pubblico, dal titolo AIOP Evolution 2.0, il futuro della sanità, il ruolo dei social network, è dedicato a fare il punto sull’utilizzo in Italia, per argomenti relativi alla salute e alla medicina, degli strumenti offerti dal web, con l’obiettivo di proporre un nuovo approccio nell’uso di questi canali da parte delle strutture sanitarie.
Se infatti circa l’81% degli italiani si informa sul web per trovare indicazioni utili per la propria salute, avere notizie sui farmaci ed effettuare autodiagnosi, gli
ospedali e la aziende sanitarie si trovano ancora impreparate di fronte alla grande sfida di rispondere alle richieste dei cittadini su questi temi.
Tali strutture si sono dotate negli ultimi anni di siti internet, in cui reperire informazioni sulle prestazioni e i servizi, ma si è trattato, nella stragrande maggioranza dei casi, di portali statici, che non permettono ai pazienti di comunicare direttamente con i medici. Allo stesso tempo si stanno moltiplicando le piattaforme, blog, forum, gruppi di discussione e social network, dedicati alla salute, in cui gli utenti si confrontano tra loro, chiedono consigli, raccontano le proprie esperienze condividendole con chi ne ha vissute di simili, avendo, quindi, un ruolo attivo all’interno di una conversazione bidirezionale.
Anche i professionisti del settore si stanno attrezzando, creando spazi di confronto e discussione tra medici, accessibili a chi è iscritto all’Ordine. Di contro,
come si diceva, il mondo delle strutture sanitarie è ancora fermo agli strumenti del web 1.0, siti che danno informazioni ma non consentono alcuna
 interazione con i pazienti, salvo rarissime eccezioni.
Come ci insegnano gli Stati Uniti, in cui circa 1.200 ospedali gestiscono uno o più social network, per trasmettere in diretta interventi chirurgici a  beneficio
dei colleghi, formare il personale, gestire in modo tempestivo crisi di carattere sanitario o catastrofi naturali o per fornire ai pazienti informazioni mediche
precise e corrette, sono molti i vantaggi di una comunicazione diretta e a doppio senso, orizzontale e democratica, tra strutture e cittadini.
L’incontro organizzato da AIOP Giovani Lazio mira proprio a favorire il confronto tra medici, docenti ed esperti della comunicazione sulle possibilità offerte al
mondo ospedaliero italiano da questi nuovi canali, analizzando alcuni esempi di successo già messi in pratica, individuando i criteri e le caratteristiche cui
la comunicazione 2.0 deve attenersi se vuole essere utile, efficace e accurata, senza sottovalutarne i rischi (come l’eccessivo ricorso da parte dei pazienti
al consumo di farmaci e trattamenti sanitari) e ignorarne alcuni limiti strutturali (di personale dedicato costantemente a seguire e aggiornare portali e social
network, di risorse in termini economici e di tempo).

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